Mps: a.d. Morelli non disponibile al rinnovo

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La banca ha riconquistato il posto che merita sul mercato grazie al contributo di tutti i colleghi, del management e dei membri del cda, tutti ben coscienti che Mps è un’importante realtà del Paese”, ha detto Morelli.

L’amministratore delegato di Banca Monte Dei Paschi di Siena (Mps), Marco Morelli, ha comunicato ai membri del consiglio di amministrazione e ai membri del comitato di direzione della banca di aver informato il ministro dell’Economia e delle Finanze della sua indisponibilità al rinnovo dell’incarico in scadenza con la prossima assemblea del 6 aprile. (Finanzaonline.com)

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L’Amministratore Delegato di Banca Monte Dei Paschi di Siena, Marco Morelli, ha comunicato ai membri del Consiglio di Amministrazione e ai membri del Comitato di Direzione della banca di aver informato il ministro dell’Economia e delle Finanze della sua indisponibilità al rinnovo dell’incarico in scadenza con la prossima assemblea di Bilancio prevista per il 6 aprile. (Investire Oggi)

Marco Morelli considera ormai conclusa la sua esperienza di AD del Monte dei Paschi di Siena, in vista del nuovo capitolo di riprivatizzazione della banca. Il titolo Mps ha beneficiato dello status di target della banca, balzando due giorni fa di oltre +10%. (Finanzaonline.com)

Ne dà notizia una nota della banca, in cui si legge che Morelli ha comunicato la decisione al consiglio di amministrazione di Mps, informando il ministero dell'Economia, che detiene una partecipazione del 68% nell'istituto salvato nel 2017. (Yahoo Finanza)

Inoltre, dopo l’eventuale acquisizione di Ubi, su cui l’Antitrust europeo sembra mostrare benevolenza, sarebbe ancora più difficile far passare un’ulteriore acquisizione di una grande banca in Italia. Da una parte verrebbe voglia di guardare proprio a Intesa che, con l’acquisizione di Ubi, ammesso che arrivi effettivamente in porto, diventerà ancora più grande. (L'HuffPost)

Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza il ministero dell’Economia, spiazzato dalla mossa di Intesa Sanpaolo su Ubi, avrebbe in mente di premere ora l’acceleratore sul futuro di Mps, che passerà per l’uscita dello Stato (che ha il 68%) dal capitale entro il 2021. (Milano Finanza)

Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 2,392.Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento. (Teleborsa)