VIDEO Roma, studenti in protesta davanti al Tribunale dopo gli scontri alla Sapienza

VIDEO Roma, studenti in protesta davanti al Tribunale dopo gli scontri alla Sapienza
LAPRESSE INTERNO

Oggi il processo per direttissima a carico dei due giovani fermati Manifestazione degli studenti a Piazzale Clodio a Roma, davanti alla sede del Tribunale, dopo gli scontri con la Polizia di ieri. Alcuni collettivi si sono dati appuntamento davanti al Palazzo di Giustizia in occasione del processo per direttissima a carico dei due giovani fermati durante le tensioni di ieri. Fuori dall’università la Sapienza e davanti al commissariato circa 300 studenti pro Palestina stavano manifestando contro la decisione del Senato accademico di non interrompere la collaborazione con gli atenei israeliani. (LAPRESSE)

Su altri media

Manifestazione dopo gli arresti per gli scontri con la polizia L'appello della Polizia di Stato dopo gli scontri a La Sapienza (Virgilio Notizie)

La madre della ragazza di 27 anni alla quale è stato convalidato l'arresto - senza misura cautelare - per gli scontri di ieri 16 aprile alla Sapienza, difende a spada tratta la figlia. La donna infatti che attendeva in piazzale Clodio l'esito dell'udienza ha detto ai giornalisti: "Aveva un colloquio di lavoro questa mattina. (Liberoquotidiano.it)

– Dopo gli scontri di ieri con la polizia, gli studenti dell’università La Sapienza di Roma del collettivo Cambiare rotta hanno deciso di “intraprendere uno sciopero della fame incatenati sotto al rettorato del nostro ateneo”. (Agenzia askanews)

Proteste a La Sapienza, studenti incatenati e in sciopero della fame

Sapienza, studenti in sciopero della fame davanti al Rettorato (Il Mattino di Padova)

Ha passato la notte a casa della madre in stato di fermo con l’accusa di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale per aver graffiato al volto un agente causandogli un «copioso versamento di sangue», anche se poi la ricostruzione delle lesioni che avrebbe inferto a un poliziotto è cambiata, virando su alcuni lividi. (Corriere Roma)

E' invece ancora in corso l'udienza per l'altro arrestato, un giovane di origini libiche a cui è contestato il danneggiamento. Nei suoi confronti l'accusa è di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. (Italia Oggi)