Suzuki apre all'elettrico (ma non abbandona affatto il termico)

Avvenire ECONOMIA

Elettrico sì, ma "con juicio". In un'epoca in cui la corsa all'elettrificazione pura sembra diventata la droga preferita dei costruttori, è confortante verificare che esistono marchi meno ossessionati in questo senso. E' il caso di Suzuki, che tra i primi e in maniera massiccia per i suoi modelli europei ha puntato sull'ibrido leggero, senza andare oltre. Ora però, i tempi obbligano a scelte più radicali ed era inevitabile che la casa nipponica si convertisse in questo senso. (Avvenire)

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Ma anche nel versante delle due non sta a guardare (già nell'estate 2022 vi avevamo parlato di un brevetto per uno scooter elettrico ). D’altronde, con l’addio alla MotoGP, la Casa giapponese non aveva nascosto le sue intenzioni: tra i motivi dell’abbandono, anche la volontà di dedicarsi a soluzioni di alimentazione alternative, concentrando le proprie risorse sul futuro . (InMoto)

Il primo modello a debuttare sul mercato, la prima Suzuki elettrica in Europa, sarà la eXV nella versione di serie. Appuntamento al 2024, per procedere poi con altre quattro novità, tra cui il Suzuki Jimny elettrico . (Auto.it)

Svolta elettrica anche per Suzuki che prepara una transizione massiccia verso le tecnologie a batteria dopo che per anni la casa di Hamamatsu ha temporeggiato sfruttando al meglio tutte le potenzialità dell’ibrido. (FormulaPassion.it)

Invece, per ulteriori informazioni tecniche, dovremo attendere ancora un po’, perché finora il marchio nipponico ha preferito non diffondere ulteriori indiscrezioni. La Suzuki Jimny elettrica sarà sul mercato europeo. (Periodico Daily)

Anche se la "carbon neutrality" per i marchi giapponesi è un po' più lontana che in Europa (per precise scelte industriali), non vuol dire che non si stia lavorando sulle elettriche, anzi. Ma in un teaser in cui annuncia i piani per l'Europa ecco comparire una sagoma che ci è familiare: la Jimny (apparentemente a passo corto) spicca fra i modelli a batteria, oltretutto con un muso particolare per i gruppi ottici. (Automoto.it)

La Suzuki ha annunciato la sua strategia di crescita fino al 2030 incentrata sul motto Sho-Sho-Kei-Tan-Bi (più piccolo, meno, più leggero, più corto, più bello), che si focalizza sul cliente. La Suzuki mira a raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio in Giappone e in Europa entro il 2050 e in India entro il 2070. (AlVolante)