Stellantis: inizio col botto in Borsa

ClubAlfa.it ECONOMIA

Stellantis esordisce col botto alla Borsa di Parigi e in quella di Milano.

Stellantis esordisce col botto alla Borsa di Parigi e in quella di Milano. I gruppi PSA e FCA si sono uniti ufficialmente sabato per formare Stellantis, il quarto gruppo automobilistico più grande del mondo.

“Una nuova società, un nuovo inizio è un traguardo storico per tutti noi”, ha dichiarato John Elkann, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Stellantis, prima di suonare simbolicamente il campanello della Borsa di Milano. (ClubAlfa.it)

La notizia riportata su altri giornali

A stabilirlo è il regolamento del cda del gruppo appena nato dalla fusione fra Fiat-Chrysler e Peugeot. Da un lato, è previsto un meccanismo di azioni a voto speciale che a gennaio 2024 assegnerà agli azionisti di riferimento la maggioranza dei diritti di voto. (Milano Finanza)

Il trend di Exor a Piazza Affari – Grafico su base daily Da rilevare inoltre che attualmente Exor vanta anche un rendimento del dividendo dello 0,66%. (Finanza Operativa)

Titolo Stellantis in forte crescita nel primo giorno di quotazione sulle Borse di Milano e Parigi. A Parigi, invece, le azioni hanno chiuso a 13,442 euro (+7,17%). (Quattroruote)

Al debutto a Piazza Affari il nuovo gruppo corre con volo: un gigante da oltre 42 miliardi di capitalizzazione che ha chiuso la prima seduta in rialzo del 7,57%. Il nuovo titolo Stellantis debutto con volo: + 7,57%, vale 42 miliardi Il nuovo gigante entrato in Borsa dopo la fusione tra Fca e Psa avrà sede in Olanda e conterà su oltre 400mila dipendenti. (Rai News)

"Oggi è un grande giorno, il giorno in cui Stellantis è nata, Sono molto orgoglioso di dirvi che tutti i nostri dipendenti e il management team sono totalmente focalizzati nella creazione di valore - ha detto il ceo di Stellantis Carlos Tavares -. (Avvenire)

Di conseguenza, gli analisti sostengono “che vi sia un ulteriore 30% di rialzo medio rispetto ai prezzi delle azioni correnti qualora i prezzi delle materie prime dovessero continuare su questa scia anche nel 2021”. (Milano Finanza)