Sos pensioni: rendimenti crollati

Bluerating.com ECONOMIA

La difficile situazione economica, insieme alle fibrillazioni dei mercati azionari e obbligazionari, causati dalla guerra in Ucraina e tutto ciò che ne consegue, hanno avuto contraccolpi pesanti. Come si legge sulle pagine di Avvenire, l’ultimo monitoraggio della Commissione di vigilanza sui fondi pensione (Covip) fotografa un anno da dimenticare, con un calo del 10% a fronte di una rivalutazone del Tfr dell’8,3%, legata a doppio filo alla crescita dell’inflazione. (Bluerating.com)

La notizia riportata su altri media

Certamente il 2022 è stato un anno particolare: disastroso per i mercati azionari e obbligazionari, tra guerra in Ucraina, crisi energetica, inflazione a due cifre e rialzi dei tassi, estremamente favorevole per il Tfr non investito che viene annualmente rivalutato a un tasso pari a una quota fissa dell’1,5% maggiorato del 75% dell’aumento dei prezzi al consumo. (la Repubblica)

Come noto il Tfr, cioè quella quota di retribuzione dei lavoratori dipendenti che viene accantonata ogni mese dal datore di lavoro, si rivaluta annualmente nella misura del 1,5% fisso + 0,75% dell’indice di inflazione determinato dall’Istat. (InvestireOggi.it)

L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente. L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica. (Quotidiano di Ragusa)

Fondo pensione: il 2022 si è rivelato un anno terribile per la previdenza integrativa. Sul settore si è abbattuta l’onda lunga della pandemia, i contraccolpi sul mercato azionario di crisi energetica e conflitto tra Russia e Ucraina hanno fatto il resto. (Termometro Politico)

Salgono le adesioni alla previdenza complementare ma il 2022 è stato un annus horribilis per i rendimenti dei fondi pensione. Fra rialzi dei tassi e altalene di borsa sono crollati quasi del 10%, mentre il TFR si è rivalutato dell’8,3%. (PMI.it)

Il TFR tenuto in azienda viene pagato al termine di ogni rapporto di lavoro. Il TFR versato a un fondo pensione, invece, viene accumulato nella posizione individuale aperta presso il fondo e pagato nel momento in cui si richiede la pensione complementare o una delle altre prestazioni previste. (QuiFinanza)