Spread sopra 200, rendimento sotto il 4%: il titolo Ubs crolla dopo il salvataggio di Credit Suisse

La Stampa ECONOMIA

Il salvataggio del Credit Suisse spaventa i mercati. Piazza Affari sprofonda dopo le prime contrattazioni affondata dalle vendite sul comparto bancario. Il Ftse Mib cede il 2,6%. Mps perde il 6,6%, Unicredit il 6,5%, Banco Bpm svicola del 6%. Intesa cede il 5%. Male anche Fineco (-4,9%), Saipem (-5,2%) e Iveco (-4,4%). Il titolo Ubs, i cui azionisti non potranno bocciare l'intesa, cede l'8,8% mentre il Credit Suisse sprofonda del 64%, penalizzato dalla valutazione di 3 miliardi di franchi assegnatale nell'ambito dell'operazione. (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Intanto, sembra che le garanzie del governo di Berna, il sostegno della Banca nazionale svizzera e le misure di emergenza sulla liquidità decise dalle Banche centrali internazionali hanno provato a blindare la fiducia dei mercati. (ilmessaggero.it)

Piazza Affari resta molto cauta, perdendo più terreno rispetto alle altre borse europee, in una situazione di estrema tensione per possibili nuove ripercussioni sui mercati finanziari. Il salvataggio di Credit Suisse da parte di Ubs non è riuscito a evitare un'apertura debole dei mercati questa mattina. (Liberoquotidiano.it)

L’accordo fra Ubs e Credit Suisse diventerà operativo, salvo imprevisti, nei prossimi tre mesi. Allora la Svizzera avrà una banca i cui attivi varranno il doppio del prodotto lordo del Paese, mentre i patrimoni in gestione varranno sei volte più dell’intera economia nazionale. (Corriere della Sera)

Le Borse europee riducono i ribassi dell'apertura in un clima di grande volatilità. Lunedì di paura in Borsa per la vicenda Credit Suisse. (L'Unione Sarda.it)

Non sono solo i mercati finanziari a tremare sotto il colpo della crisi di Credit Suisse. La virtuale scomparsa del colosso bancario - acquisito da Ubs - minaccia anche lo sport elvetico, e non solo, vista la grande quantità di sponsorizzazioni avviate nel corso degli ultimi decenni a iniziare dal calcio. (Adnkronos)

Avvio in netto ribasso per le Borse europee, ancora sotto pressione per le preoccupazioni per il settore bancario, dopo i crac di Svb e Signature Bank negli Usa e le difficoltà di Credit Suisse, che domenica sembrano aver trovato una soluzione, cone l’accordo da 3 miliardi con i rivali di Ubs. (Corriere della Sera)