Borsa italiana oggi. Indici e quotazioni dei mercati europei dopo il caso Credit Suisse

QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

La reazione delle Borse all'acquisto "forzato" di Credit Suisse da parte di Ubs è stato negativo. Già in mattinata le Borse asiatiche non si erano aperti positivamente. Cattivi presagi Già i future (i parametri che prevedono come apriranno le Borse) non lasciavano ben sperare. Preannunciando un'apertura molto negativa delle Borse europee dopo il salvataggio del Credit Suisse da parte di Ubs. I future sull'indice Euro Stoxx 50 cedono l'1,1%, Milano perde l'1,6%, Londra l'1,4%, Parigi l'1,1% e Francoforte l'1%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri media

Si parla, infatti, di un avvio di seduta in netto calo per il mercato azionario. Come si legge su Repubblica, "l'indice Ftse Mib segna un -2,05% a 24.973 punti, cedendo posizioni dopo una resistenza iniziale. (Liberoquotidiano.it)

Il salvataggio dello storico istituto di credito messo in atto dalla banca svizzera Ubs, con l'azzeramento dei titolari di bond At1 e l'esautoramento degli azionisti della stessa Ubs, che non potranno bocciare l'intesa, ha spaventato i mercati, con gli investitori preoccupati per nuove crisi nel comparto bancario. (L'Unione Sarda.it)

Resterà solo da capire, allora, chi comanderà realmente nella Confederazione: il governo o l’amministratore delegato della banca più grande? Di certo la nuova entità esordirà con 120 mila dipendenti e a vigilare su di essa, oltre che sulle altre 240 banche svizzere, sarà un’autorità con poco più di cinquecento dipendenti: portieri e custodi inclusi. (Corriere della Sera)

Intanto, sembra che le garanzie del governo di Berna, il sostegno della Banca nazionale svizzera e le misure di emergenza sulla liquidità decise dalle Banche centrali internazionali hanno provato a blindare la fiducia dei mercati. (ilmessaggero.it)

Avvio in netto ribasso per le Borse europee, ancora sotto pressione per le preoccupazioni per il settore bancario, dopo i crac di Svb e Signature Bank negli Usa e le difficoltà di Credit Suisse, che domenica sembrano aver trovato una soluzione, cone l’accordo da 3 miliardi con i rivali di Ubs. (Corriere della Sera)

La virtuale scomparsa del colosso bancario - acquisito da Ubs - minaccia anche lo sport elvetico, e non solo, vista la grande quantità di sponsorizzazioni avviate nel corso degli ultimi decenni a iniziare dal calcio. (Adnkronos)