Weekend ad altissima tensione per Credit Suisse

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

In caso di vero e proprio salvataggio bancario (bail in) i primi soggetti coinvolti sono azionisti e possessori di bond subordinati (prodotti finanziari ibridi a metà strada tra azioni e obbligazioni). In seconda battuta le perdite si scaricano sulle obbligazioni ordinarie e, infine, sulla parte dei depositi che superano la quota garantita. Solo in ultimissima e residuale istanza a farsi carico delle perdite potrebbe essere lo Stato. (Il Fatto Quotidiano)

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Allora la Svizzera avrà una banca i cui attivi varranno il doppio del prodotto lordo del Paese, mentre i patrimoni in gestione varranno sei volte più dell’intera economia nazionale. Resterà solo da capire, allora, chi comanderà realmente nella Confederazione: il governo o l’amministratore delegato della banca più grande? Di certo la nuova entità esordirà con 120 mila dipendenti e a vigilare su di essa, oltre che sulle altre 240 banche svizzere, sarà un’autorità con poco più di cinquecento dipendenti: portieri e custodi inclusi. (Corriere della Sera)

Intanto, sembra che le garanzie del governo di Berna, il sostegno della Banca nazionale svizzera e le misure di emergenza sulla liquidità decise dalle Banche centrali internazionali hanno provato a blindare la fiducia dei mercati. (ilmessaggero.it)

La virtuale scomparsa del colosso bancario - acquisito da Ubs - minaccia anche lo sport elvetico, e non solo, vista la grande quantità di sponsorizzazioni avviate nel corso degli ultimi decenni a iniziare dal calcio. (Adnkronos)

Avvio in netto ribasso per le Borse europee, ancora sotto pressione per le preoccupazioni per il settore bancario, dopo i crac di Svb e Signature Bank negli Usa e le difficoltà di Credit Suisse, che domenica sembrano aver trovato una soluzione, cone l’accordo da 3 miliardi con i rivali di Ubs. (Corriere della Sera)

Si parla, infatti, di un avvio di seduta in netto calo per il mercato azionario. Piazza Affari resta molto cauta, perdendo più terreno rispetto alle altre borse europee, in una situazione di estrema tensione per possibili nuove ripercussioni sui mercati finanziari. (Liberoquotidiano.it)

Le Borse europee riducono i ribassi dell'apertura in un clima di grande volatilità. Il salvataggio dello storico istituto di credito messo in atto dalla banca svizzera Ubs, con l'azzeramento dei titolari di bond At1 e l'esautoramento degli azionisti della stessa Ubs, che non potranno bocciare l'intesa, ha spaventato i mercati, con gli investitori preoccupati per nuove crisi nel comparto bancario. (L'Unione Sarda.it)