Crollo mercato auto a marzo -85%. UNRAE chiede un piano immediato al Governo

MotoriNoLimits ECONOMIA

marzo crollano le immatricolazioni di auto, con vendite azzerate dopo la chiusura delle attività, incluse le concessionarie, decretata dal Governo dall’11 marzo.

Questo mese UNRAE ha deciso di non proporre, come invece fa di solito, il commento alla struttura del mercato perché appunto incommentabile.

€ 2.500);. – potenziamento sostanziale dell’attuale fondo stanziato fino ad almeno 1.000 milioni di euro. (MotoriNoLimits)

La notizia riportata su altri giornali

E se il dato sembra un pochino più ottimistico rispetto a quello italiano, la motivazione farà cessare ogni barlume di speranza: in Francia l’epidemia è arrivata due settimane dopo rispetto all’Italia, insistendo dunque un po’ meno sul mese di marzo. (StartupItalia.eu)

Oggi alle 18 il Ministero dei Trasporti diffonderà i dati aggiornati. Il mercato dell’auto ha subito in Italia un calo del 90 per cento nel mese di marzo. Coronavirus, Ferrari pronta a produrre componenti per respiratori a Maranello. (Yahoo Finanza)

In numeri, meno di 28.057 auto immatricolate nel mese di marzo contro le 194.273 di un anno fa (dati UNRAE). Il lockdown, così è stato definita la serrata a una moltitudine di attività non ritenute essenziali, ha condannato il mercato auto di marzo a perdere l’85,6% delle immatricolazioni, comparando i dati del primo mese di sospensione delle attività per molte concessionari al dato relativo a marzo 2019. (Autoappassionati.it)

Aiuti anche dalle Case. Federauto riconosce come sia prematuro parlare ora di futuri provvedimenti per il rilancio del mercato, mentre ora “è prioritario concentrarsi sui mezzi necessari a salvare il maggior numero di concessionarie”. (l'Automobile - ACI)

Tre miliardi valgono due anni (forse uno e mezzo) di emergenza assoluta. Questo in attesa che anche l’Europa si renda conto che non può lavarsi le mani di un problema che coinvolge tutti e non solo l’Italia. (Tuttosport)

Per questa terza fascia è stata proposta l’adozione di incentivi nella misura da 2.000 euro in caso di rottamazione e di 1.000 euro senza. L’UNRAE, per fronteggiare questa emergenza, ha proposto una serie di incentivi da mettere in campo subito per rimodulare l’attuale offerta di ecobonus . (Newstreet)