Cgil Veneto: “Non si può continuare a lavorare ed essere sempre più poveri”, al via raccolta firme

Cgil Veneto: “Non si può continuare a lavorare ed essere sempre più poveri”, al via raccolta firme
altovicentinonline.it INTERNO

Da domani, 25 aprile, anche in tutte le province del Veneto parte la campagna di raccolta firme per i quattro referendum abrogativi proposti dalla Cgil per cambiare le norme che riguardano licenziamenti, compreso il job acts, tempi determinati e appalti. “L’obiettivo è mettere fine a quei provvedimenti normativi che nel tempo hanno impoverito lavoratrici e lavoratori, rendendoli meno tutelati, anche dal punto di vista della sicurezza, e più precari”, spiega la Cgil. (altovicentinonline.it)

Ne parlano anche altre fonti

Nel giorno della Liberazione è partita anche in Sardegna la raccolta firme per i referendum su licenziamenti, contratti a termine e sicurezza promossi dalla Cgil nazionale. “Vogliamo restituire centralità e valore al lavoro svilito e deprivato da leggi e norme che lo hanno reso precarie e insicuro”, ha detto il segretario della Cgil Sardegna Fausto Durante per spiegare le ragioni che hanno portato il sindacato a stilare i quattro quesiti per la raccolta delle 500 mila firme necessarie per portare i referendum al voto del Paese. (L'Unione Sarda.it)

Questo 25 aprile dev'essere l'occasione per fare alcune riflessioni sull'attualità dell'antifascismo che inequivocabilmente significa per noi la difesa della Costituzione. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

/04/2024 08:55:00 (Tp24)

25 aprile, Landini: per sentirsi liberi non si può essere precari

Segretario, siete reduci da scioperi generali e manifestazioni ogni settimana. Resistenza alle logiche della guerra e dello sfruttamento, liberazione dalla precarietà e insicurezza sul lavoro, riaffermazione dei valori della Costituzione. (Avvenire)

Il riferimento di Maria Giorgini, segretaria generale della Cgil di Forlì-Cesena, impegnata a entrare nel merito della campagna referendaria che da oggi prenderà il via in tutta Italia, Cesena compresa, non è fatto a caso: negli ultimi anni, l’unica consultazione andata a buon fine nel nostro Paese è stata proprio quella dedicata – anche – all’acqua. (il Resto del Carlino)

Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a margine della raccolta firme per 4 quesiti referendari. (Il Sole 24 ORE)