Coronavirus, la Farnesina: forse italiano contagiato sulla nave da crociera. Le notizie di oggi

Corriere della Sera ESTERI

Sulla nave, ancorata dal 5 febbraio al porto di Yokohama, in Giappone, ci sono almeno 3.700 persone, 355 delle quali sono risultate positive e ricoverate in ospedale.

In aggiornamento. Ore 9.44 - Fra i passeggeri contagiati a bordo della nave da crociera Diamond Princess «ci sarebbe un italiano infetto.

Ore 7.20 -Il Giappone annulla le celebrazioni per il compleanno dell’imperatore Naruhito, previste nel corso del fine settimana a causa della diffusione del virus (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

E nessuno ha coraggio di salire su quel toro meccanico perché ha paura che la gente faccia . Social. Video Boss Doms, il chitarrista di Achille Lauro cavalca un toro meccanico: "Tutti hanno paura, io no". (Corriere dell'Umbria)

Una buona notizia arriva anche dal numero quotidiano di nuovi decessi, che è sceso a meno di 100 in tutto il Paese. Da ieri è inoltre sceso per la prima volta a meno di 2.000 il numero giornaliero di nuovi casi. (Adnkronos)

Lo sbarco dei passeggeri, sui quali le autorità cambogiane non hanno effettuato alcun test per il Coronavirus, è avvenuto il 13 febbraio. La Corea del Sud riporta oggi 15 nuovi casi confermati di coronavirus, portando il totale dei contagi nel paese asiatico a 46. (Il Mattino)

Oms: Covid-19 non è mortale come altri coronavirus come Sars. "I dati sembrano mostrare un declino nei nuovi casi" di coronavirus. La Tac non ha mostrato alcuna traccia della malattia: è ora il primo africano noto per essere stato infettato dal coronavirus e il primo a riprendersi. (Rai News)

Per questo in Cina le banche hanno ricevuto l’ordine di sterilizzare il denaro contante prima di diffonderlo in pubblico. Le monete così sterilizzate devono essere conservate dai 7 ai 14 giorni prima di essere nuovamente immesse sul mercato. (Il Messaggero)

Il plasma dei convalescenti. Secondo Reuters, che riporta la testimonianza di un professore cinese, i medici di Shanghai stanno usando infusioni di plasma sanguigno da persone che si sono riprese dal coronavirus per curare coloro che ancora combattono l’infezione, riportando alcuni incoraggianti risultati preliminari. (Open)