Bollette energia elettrica poco trasparenti e incomprensibili: la denuncia
Il problema principale, secondo l’Antitrust, è quello dei cosiddetti costi occulti che vengono inseriti nelle fatture.
Ma anche la complessità e l’articolazione delle offerte è tale da compromettere significativamente la trasparenza e la comprensibilità delle fatture per l’utenza.
“La complessità e articolazione della bolletta elettrica è tale da compromettere significativamente la trasparenza e la comprensibilità delle fatture per l’utenza”. (QuiFinanza)
Su altri media
"Beh, allora aspett ...Finora si è sempre parlato di smart working in termini di risparmio. "Beh, allora aspett .... Smart working: per resistere all’afa pagheremo bollette più care. Finora si è sempre parlato di smart working in termini di risparmio. (Zazoom Blog)
Inoltre deve essere assicurata la libera concorrenza fra gli operatori all'interno del mercato garantendo certezza e parità di accesso. (Sputnik Italia)
Un rompicapo incomprensibile e questo mina uno dei principi a fondamento della concorrenza: la perfetta informazione e la trasparenza delle offerte”, afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori. (Zoom24.it)
Ma anche la complessità e l’articolazione delle offerte è tale da compromettere significativamente la trasparenza e la comprensibilità delle fatture per l’utenza. Il problema principale, secondo l’Antitrust, è quello dei cosiddetti costi occulti che vengono inseriti nelle fatture. (Zazoom Blog)
E qui "emerge il primo effetto negativo: la complessità e articolazione della bolletta elettrica è tale da compromettere significativamente la trasparenza e la comprensibilità delle fatture per l’utenza". (https://www.ilcomizio.it/)
“In particolare – spiega ancora Quaranta – appare ormai imprescindibile il riconoscimento della natura tributaria di tale componente della bolletta elettrica, in considerazione della loro destinazione e della ormai rilevante entità degli stessi e, dunque, l’eliminazione di una loro specifica trattazione nell’ambito delle relazioni contrattuali tra venditori e distributori“. (Diritto.news)