Autostrade, Conte: “La procedura di revoca della concessione terminerà a breve”

Genova24.it INTERNO

Alla società, da quanto risulta, sarebbe stato chiesto di elaborare un nuovo piano entro il fine settimana, termine ultimo per fermare la procedura di revoca.

“Abbiamo completato l’opera del Ponte di Genova in tempi talmente rapidi che non abbiamo ultimato nemmeno la procedura di revoca, che terminerà nei prossimi giorni”.

“Situazione paradossale”, l’aveva già definita Conte commentando la notizia che il nuovo ponte di Genova sarebbe stato consegnato ad Autostrade, che ne rimane il concessionario. (Genova24.it)

Su altri giornali

Autostrade è indebolita dalla sentenza della Corte costituzionale («giusta l’esclusione dalla ricostruzione del ponte di Genova») ma non è all’angolo. Il secondo: trovare un equilibrio ragionevole, perché un gioco al ribasso potrebbe portare Autostrade a non valere più nulla. (La Stampa)

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"Ho detto che nei prossimi giorni si completerà la procedura di revoca che è in corso, ormai è noto. Lo stato di emergenza non significa che non teniamo sotto controllo il virus, quindi una eventuale proroga significa che siamo nelle condizioni di continuare ad adottare misure necessarie, anche minimali. (AGI - Agenzia Italia)

Dopo quasi 2 anni di tentennamenti seguiti al crollo del ponte Morandi, sembra arrivata davvero l’ora di chiudere la partita. Compattando così chi continua a chiedere a gran voce che «i Benetton non gestiscano più le nostre autostrade», come fa il vice-ministro 5s Stefano Buffagni. (Notizie - MSN Italia)

Fonti parlano di una forbice di circa 1 miliardo tra le parti. Il governo avrebbe chiesto alla concessionaria di mettere sul piatto una gamma di interventi per una cifra compresa tra i 3,5 e i 4 miliardi, a conti fatti oltre un miliardo in più di quanto proposto dal gestore. (Corriere della Sera)

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