Morgan Stanley, il Pepp verrà esteso fino a giugno 2022 e ampliato di 600 miliardi

Milano Finanza ECONOMIA

Tuttavia, secondo Morgan Stanley, c'è poco che la Bce possa fare per fermare la forza dell'euro, a meno che non prenda in considerazione un taglio dei tassi, motivo per cui gli analisti restano ottimisti sulla forza dell’euro.

Questo dibattito emergente sarà di cruciale importanza per la revisione della strategia e la politica post-crisi della Bce.

Ci aspettiamo che le previsioni mostrino un aumento dell'inflazione, ma resterà ancora sotto la pari nel 2023”. (Milano Finanza)

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Fino a poco tempo fa accadeva l’esatto contrario: erano gli Stati a chiedere aiuto alla BCE. Ma nonostante l’impennata dei debiti pubblici, la quantità di titoli di Stato USA in circolazione è ultimamente rimasta pressoché stabile, dato che la Federal Reserve assorbe le eccedenze come un gigantesco aspirapolvere. (lamiafinanza)

I problemi di comunicazione che questo insieme di voci creano sono più difficili da sistemare della percezione di una disparità di accesso. Le tempistiche dovrebbero piuttosto essere pensate per fare in modo che il messaggio della banca centrale venga trasmesso correttamente. (Yahoo Notizie)

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Per concludere, i mercati emergenti appaiono quindi ricchi di opportunità sia nelle valute che nei bond locali. Gli istituti centrali emergenti hanno già fatto tutto il possibile dal punto di vista degli stimoli monetari. (Investire Oggi)

I mercati emergenti sono i più favoriti. A differenza dei mercati sviluppati, in quelli emergenti ci aspettiamo che la maggior parte delle banche centrali manterrà le politiche monetarie complessivamente stabili. (lamiafinanza)

In particolare, l'inflazione tedesca è scesa di 0,2 punti percentuali a -0,7% su base annua, mentre in Spagna è rimasta invariata a -0,9%. Infine, la Banca centrale potrebbe essere costretta ad affrontare anche la recente forza dell'euro, con il cross valutario euro-dollaro attualmente sulla parità a circa 1,2069. (Milano Finanza)