Cina, via libera del Congresso del Popolo alla legge sicurezza nazionale a Hong Kong

Il Messaggero ESTERI

(Teleborsa) - Il Congresso Nazionale del Popolo ha approvato la legge sulla sicurezza nazionale per Hong Kong che già nei giorni scorsi ha alzato di nuovo la tensioni nelle relazioni con gli Stati Uniti e la Gran Bretagna.

La legge modificherà la mini-costituzione del territorio dell'ex colonia britannica.

Gli Stati Uniti hanno già annunciato che non tratteranno la città come autonoma da Pechino (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altre testate

La Cina ha minacciato l'adozione di «necessarie contromisure» contro la Gran Bretagna se Londra allenterà le sue norme sui passaporti per i residenti di Kong Kong, consentendo ad esempio la possibilità di soggiorni prolungati. (Il Messaggero)

La nota dei quattro Paesi del blocco occidentale lamentava la violazione "diretta degli obblighi internazionali" cinesi secondo la dichiarazione firmata prima della restituzione di Hong Kong e "registrata dall'Onu". (La Repubblica)

L’ultima frase è ironica e suggerisce che “i codardi” non faranno il tifo per Hong Kong. Fare manifestazioni ad Hong Kong è una cosa molto normale. (AsiaNews)

Con lo status speciale riconosciuto a Hong Kong, gli USA garantiscono condizioni economiche, finanziarie e commerciali molto vantaggiose e preferenziali rispetto alla Cina. Donald Trump è stato esplicito nella conferenza stampa di venerdì 29 maggio: i privilegi di cui gode Hong Kong presto finiranno. (Money.it)

In buona sostanza consente a Pechino di attuare anche lì gli stessi metodi di polizia presenti nella Cina continentale. Annunciato per la prima volta la scorsa settimana, la decisione della Cina di aggirare il legislatore della città e imporre la legge cinese che, in teoria e probabilmente anche in pratica, dovrà reprimere il dissenso e le proteste anticomuniste, di fatto rischia di mandare a monte l’equilibrio “un paese, due sistemi”, che regge i rapporti tra Pechino e Hong Kong dal 1997, ossia da quando, sull’isola, è cessata la sovranità inglese, sostituita da quella cinese. (Business Insider Italia)

Trump ha annunciato immediate contromisure: l’amministrazione Usa comincerà il processo per eliminare le esenzioni che conferiscono ad Hong Kong un trattamento speciale e lo status di «hub finanziario». (Corriere della Sera)