Coronavirus, Salvini: parole Die Welt fanno schifo, a quando scuse?

Tiscali.it INTERNO

Aspettiamo le scuse".

(askanews) - "La mafia?

Sono dichiarazioni che fanno schifo": lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, commentando l'articolo del giornale tedesco Die Welt che ha parlato di interesse della mafia ai finanziamenti europei sull'emergenza coronavirus.

Roma, 9 apr.

"Chiunque ci accosti alla mafia e a dei mendicanti si sciacqui la bocca - ha detto ancora il segretario leghista - perché abbiamo solo da insegnare e non da imparare dagli altri popoli". (Tiscali.it)

La notizia riportata su altri giornali

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Così il leader della Lega, Matteo Salvini, ha concluso la sua dichiarazione di voto contrario, a nome del gruppo legista, sulla fiducia al Governo per il decreto cura Italia, nell'aula del Senato. Ad esempio, ha spiegato il segretario leghista, "l'esponente del Pd ha parlato di sindaci eroi e medici eroi ma non c'è una lira per i sindaci e i medici, basta parlare di eroi". (Yahoo Finanza)

Matteo Salvini ne ha per tutti nel suo intervento nell'emiciclo di Palazzo Madama dove è intervenuto in occasione delle dichiarazioni di voto sul decreto Cura Italia. Dunque, motivando il "no" del gruppo parlamentare leghista in Senato, aggiunge: "Abbiamo proposto tante cose per poi non vederne accolta neanche una, con il rammarico che bisogna fare in fretta. (ilGiornale.it)

Ospite speciale sarà il segretario della Lega Matteo Salvini, intervistato da Bruno Vespa con altri esperti riguardo all’allarme coronavirus. Su Rai 1 dalle ore 21:25 è prevista la fiction DOC “Nelle tue mani – L’errore – Come eravamo”. (Sportface.it)

Qui Salvini ha parlato di "pessimo gusto, dichiarazioni che fanno schifo", per poi concludere: "Ci aspettiamo le scuse". Matteo Salvini non ha preso bene il titolo con cui Die Welt ha insultato l'Italia. (Liberoquotidiano.it)

«Prima di dichiarare guerra alla Germania, trovandoci tra l'altro a corto di munizioni, suggerisco di distinguere tra giornali e governo tedesco». Dalla politica italiana si è alzata un'ondata di protesta nei confronti delle parole del tedesco "Die Welt" sul nostro paese. (Il Mattino)