Uniqlo apre a Roma e prepara l’espansione in Italia
Lo store Uniqlo a Roma (courtesy Uniqlo) Uniqlo inaugura a Roma e si prepara a fare il bis a Milano. Il brand controllato da Fast retailing aprirà domani il suo primo store nella capitale, in Galleria Alberto Sordi. Un indirizzo storico che accoglierà le linee donna, uomo e bambino del marchio, distribuite sugli oltre 1.300 metri quadrati del negozio a tre piani. «Questa apertura rappresenta un passo molto im portante per la nostra crescita ed es pansione in Italia», spiega a MFF Mark Barnatovic, chief operating officer di Uniqlo Italia. (Milano Finanza)
Su altre fonti
Forse nessun marchio come il principale del gruppo giapponese Fast Retailing (nell’anno fiscale 22-23 la divisione International ha generato ricavi per 1,4 trilioni di yen, il 60% dei 2,7 trilioni di ricavi del gruppo, pari a 16,7 miliardi di euro) è guidato da ideali molto precisi, condivisi in ognuno dei suoi oltre 3.500 negozi nel mondo come da ognuno dei suoi dipendenti, dai vertici agli addetti alla vendita. (Il Sole 24 ORE)
Il nuovo punto vendita di Uniqlo, il primo a Roma, foto da Instagram dal profilo L'Assistenza Tecnica. Fila chilometrica per l'inaugurazione del primo negozio Uniqlo a Roma, nella nuova Galleria Alberto Sordi, riaperta da poco dopo un restauro durato anni. (Fanpage.it)
Ha aperto ieri, con una inaugurazione gremita e alquanto rumorosa (per tutta la giornata la musica ha riecheggiato in tutta via del Corso e, viene da pensare, anche nel cortile di palazzo Chigi), il primo negozio romano di Uniqlo (Repubblica Roma)
Una coda ordinata e nemmeno troppo affollata, anche questa nello stile sobrio del Giappone, per le centinaia di perone che introno alle 9 si sono messe in fila per entrare nel nuovo store Uniqlo inaugurato oggi nella Galleria Alberto Sordi (Corriere TV)
Dopo lunghi lavori di ristrutturazione e l'inaugurazione che si è tenuta il 17 aprile, il primo store di Uniqlo a Roma, presso la ... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Nel proprio corpo, nei movimenti, nel creare nuovi abbinamenti. L'idea è di non mettere barriere, perché il claim dell'azienda è "Made for All" (fatto per tutti). (ilmessaggero.it)
