Analisi Tecnica: il Bitcoin prima dell'Halving
I prezzi del Bitcoin, dopo aver toccato massimi storici a $73776, il 14 marzo, hanno mostrato una lunga pausa di riflessione. Una pausa anche fisiologica dopo un marcato trend rialzista partito dai bottom del 23 gennaio (prezzo BTC a $38000) fino ai picchi storici a $73776 (performance +90%). Tra metà febbraio fino a metà marzo i principali oscillatori di prezzo erano in una situazione di forte ipercomprato e nelle sessioni del 5 e del 14 marzo avevano mostrato significative divergenze rispetto all’andamento delle quotazioni del BTC. (IG Italia)
La notizia riportata su altri giornali
“Storicamente, questa fase del ciclo di mercato ha portato a movimenti di prezzo estremamente positivi per gli investitori“, fa notare Chris Gannatti, Global Head of Research di WisdomTree, che di seguito illustra la propria view su questo evento e sui possibili riflessi sugli investimenti nelle crypto. (Bluerating.com)
Il fenomeno dell’ "halving" del Bitcoin, è uno degli eventi più attesi da investitori, trader, analisti e appassionati di criptovalute. Ma cos’è esattamente l’ “halving” e perché ha un impatto così notevole sul prezzo del Bitcoin? (IG)
Il countdown verso l’halving di Bitcoin negli ultimi giorni viene ad essere agitato da alcuni movimenti erratici e violenti del prezzo. La pressione di vendita tra il 12 e 13 Aprile, ha visto BTC crollare di circa il 14,5% dai 70.900$ di venerdì a circa 61.000 dollari, segnando il minimo Sabato. (Criptovaluta.it)
Mancano ormai pochi giorni al tanto atteso quarto halving del Bitcoin. Sulla base del prezzo attuale del Bitcoin, ciò potrebbe comportare perdite di entrate di circa 10 miliardi di dollari all’anno per l’intero settore secondo quanto riferito da Bloomberg. (Finanzaonline)
