Gragnano contro l'autonomia differenziata, un convegno lunedì prossimo

“Viva l’Italia, tutta intera”. Questo il titolo dell’iniziativa che si terrà nell’aula consiliare del comune di Gragnano Lunedi 29 aprile alle ore 18:00. Un no all’autonomia differenziata che dalla città della pasta si alza ancora una volta dopo che il sindaco Nello D’Auria a più riprese ha già bocciato il provvedimento di riforma del governo di destra guidata dalla premier Giorgia Meloni. Una legge che, per l’opposizione al governo, accrescerà ancora di più il divario tra le regioni più avanzate rispetto a quelle più in difficoltà, come quelle del sud Italia. (Metropolisweb)

Se ne è parlato anche su altre testate

Quello su cui mi preme dire qualcosa riguarda la strategia con cui la sinistra sta ormai da molti mesi cercando di combattere l’autonomia. Per l’opposizione l’autonomia differenziata “rompe l’unità nazionale” (De Luca), al punto che toccherebbe “richiamare Garibaldi” (Bersani) se fosse attuata, come se fosse un tradimento del Risorgimento che ha costruito questo paese. (Iacchite)

Ringrazio sentitamente il presidente Pagano, tutti i funzionari della I commissione e tutto il personale alla Camera, operativi anche il sabato pomeriggio per i lavori sulla riforma. "Con il voto di oggi per il mandato ai relatori di riferire in Aula, i lavori in commissione sull'autonomia si sono ufficialmente conclusi. (Tiscali Notizie)

Il governo ha deciso di andare avanti, nonostante pronunciamenti ed evidenze che mettono in luce le conseguenze disastrose che l’autonomia determinerà sulle esistenze delle persone, ovunque risiedano; sulla istituzionalizzazione delle diseguaglianze già enormi che caratterizzano il Paese; sul bilancio dello Stato, sul caos amministrativo che provocheranno le 20 legislazioni diverse dei nuovi 20 staterelli. (La Repubblica)

Abbiamo elaborato tanti progetti per la città, già pronti». «Qua tutto è aperto, altro che decisioni prese nelle segrete stanze. (SARdies.it)

A “riferire favorevolmente all’aula” di Montecitorio saranno Paolo Emilio Russo (FI), Alberto Stefani (Lega), e Alessando Urzì (FdI). Data la scadenza posta ai lavori dell’organismo parlamentare, sono circa duemila gli emendamenti che non sono stati esaminati in commissione, che potranno essere ripresentati per l’aula. (Agenzia askanews)

La Camera ha dato il suo primo assenso al disegno di legge sull’autonomia differenziata: la commissione Affari costituzionali di Montecitorio ha completato l’analisi del testo, pianificando la discussione in Aula per lunedì 29 aprile. (Il Fatto Quotidiano)