Yamaha XSR900 GP, il test su strada e in pista

Yamaha XSR900 GP, il test su strada e in pista

Abbiamo provato una delle moto più ammirate all’ultima edizione dell’Eicma di Milano, cioè la versione “old racer” della tricilindrica Yamaha, ispirata alle gloriose YZR 500 2T che correvano e vincevano negli anni 80 e 90. La XSR900 GP si è dimostrata una moto godibilissima ed efficace, dotata di una ciclistica molto a punto e caratterizzata da una posizione di guida piacevolmente retrò. Il motore CP3 si conferma versatile e in grado di generare emozioni forti all’occorrenza. (inSella)

Su altre fonti

Quello attuale non è di certo il miglior periodo della storia per poter abbinare il nome del Giappone alla MotoGP. La terra del Sol Levante è stata per anni il punto di riferimento nel mondo delle corse, con Yamaha e Honda che hanno saputo dominare in lungo e in largo per diverso tempo. (Motomondiale.it)

Dopo la XSR900 di seconda generazione, Yamaha rilancia con la versione GP: ancora più raffinata e ancora più iconica nel look, ripreso dalle 500 2T degli Anni 80. (Dueruote)

Non contenta di aver messo in difficoltà il conto corrente degli appassionati delle moto anni '80 e '90 con la XSR 900 GP, una moto moderna ma che si ispira nella livrea alle fantastiche YZR 500 GP a due tempi, Yamaha rincara la dose e cala una coppia d'assi che - immaginiamo - non potranno che lasciare a bocca aperta i numerosi aficionados della Casa di Iwata. (Moto.it)

Il prezzo della nuova Yamaha XSR900 GP 2024

Secondo molti, gli anni '80 e i '90 del secolo scorso sono stati una "Golden Era" del motociclismo: l'inventiva, la fantasia e la voglia di primeggiare l'una sull'altra delle Case - specie giapponesi (si dice che in Honda ci fosse la direttiva di coprire tutte le proposte di Yamaha con modelli concorrenti, più uno) - condusse al fiorire di eccellenze tecnologiche e allo sviluppo di soluzioni tese a migliorare le prestazioni delle moto, ad arricchirne il design, a individuare nuovi clienti o a stimolare quelli già esistenti a prendere strade nuove. (Moto.it)

L’abbiamo provata in Portogallo, tra Ericeira, Sintra, Cascais e il circuito di Estoril dove, in una sessione dedicata (non si è trattato di veri e propri turni), con una serie di accortezze e limitazioni ci è stato concesso di testare la moto in maniera un po’ più libera rispetto al normale uso su strada. (InMoto)

Per mantenere il look da moto da corsa, il faro arrotondato a LED della XSR900 è stato sostituito da una unità più compatta che si integra nel frontale. (Motociclismo.it)