Stellantis: domani vertice a Roma, ecco alcuni pareri degli operai - ClubAlfa.it

ClubAlfa.it ECONOMIA

Parleranno di transizione alle auto elettriche, mentre i problemi concreti di noi operai rimarranno fuori dalla discussione”, questa la preoccupazione del lavoratore.

È stato messo in agenda l’incontro tra sindacati, azienda e governo sulle vicissitudini di Stellantis e degli stabilimenti italiani.

Al centro del dibattito restano le problematiche degli stabilimenti italiani di Stellantis, con quello di Località San Nicola di Melfi in testa. (ClubAlfa.it)

La notizia riportata su altri media

A Melfi 4 nuove auto elettriche di 4 marchi differenti di Stellantis. Su Melfi si giocava una partita nella partita, dal momento che parliamo dello stabilimento italiano dove si producono più veicoli di Stellantis (in pratica, come per l’allora FCA, a Melfi si costruiscono il 50% delle auto totali dell’azienda nella nostra Penisola). (ClubAlfa.it)

Questi modelli prenderanno il posto delle attuali Jeep Compass e Renegade e della Fiat 500X, i tre modelli attualmente in produzione a Melfi. Quali modelli per il futuro di Melfi. Naturalmente, per il momento è ancora presto per entrare nei dettagli relativi a quelli che saranno i modelli che verranno prodotti a Melfi. (ClubAlfa.it)

Nel 2023 inizieranno i lavori per fare di Melfi la sede della piattaforma elettrica media di Stellantis, con quattro modelli che inizieranno a essere prodotti dall'anno successivo e usciranno sul mercato con diversi brand del gruppo. (la Repubblica)

Advertisements Loading. (HelpMeTech)

Il commento di Stellantis dopo il vertice con governo e sindacati di oggi 15 giugno. Clubalfa.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie SEGUICI (ClubAlfa.it)

Così Stellantis in una nota pubblicata al termine dell’incontro al Mise. (LaPresse) – “L’incontro svoltosi oggi al Ministero dello Sviluppo Economico è stato un forte segnale positivo dell’impegno di Stellantis in Italia, con una collaborazione ancora più costruttiva che abbiamo da tempo avviato con il Ministero dello Sviluppo Economico e con tutte le organizzazioni sindacali con cui ci confrontiamo periodicamente”. (LaPresse)