Musk-Twitter: spuntano i retroscena. Il tycoon era a caccia di uno sconto del 30%

Wall Street Italia ECONOMIA

Spuntano i retroscena nella battaglia tra Elon Musk e Twitter, il cui ultimo capitolo vede il lancio di una nuova offerta di acquisto da parte del patron di Tesla nei confronti del social media allo stesso prezzo di aprile. Ovvero agli esordi della saga tra il tycoon e la società che cinguetta quando Musk aveva messo sul piatto 44 miliardi di dollari. Secondo quanto riporta il New York Times, citando fonti vicine alle parti, Musk, che è tornato all’attacco pochi giorni prima del processo, avrebbe iniziato le negoziazioni con Twitter già da qualche settimana. (Wall Street Italia)

Ne parlano anche altre testate

Elon Musk sembra essere nuovamente intenzionato a portare a termine l’acquisto di Twitter, per la stessa cifra di 44 miliardi di dollari che costituiva l’accordo raggiunto tra le due parti lo scorso aprile. (Wired Italia)

La social media platform ha rilasciato una dichiarazione in cui affermava di aver ricevuto la lettera e ha affermato: L’intenzione Twitter è quella di chiudere la transazione a $ 54,20 per azione. Martedì il patron di Tesla ha cambiato idea ancora e ha annunciato di voler proseguire con l’acquisto di Twitter al prezzo precedentemente concordato a 54,20 dollari per azione. (Finanzaonline.com)

L'idea è quella di una super-app sul modello della cinese WeChat (Agenzia askanews)

Alla chiusura di Wall Street le azioni Twitter hanno registrato un +22,36%, il guadagno maggiore dal 4 aprile, quando Elon Musk ha avanzato l'offerta per l'acquisto della società. (Finanza Repubblica)

Elon Musk ci ripensa, vuole di nuovo Twitter. Titolo TWTR su di giri, rally di oltre +22% a Wall Street La sorpresa è arrivata nella giornata di ieri, con un comunicato con cui il social media Twitter ha reso noto di aver ricevuto una lettera da Elon Musk, contenente una nuova proposta per acquistare il gruppo per un valore di 54,20 dollari per azione. (Borse.it)

Sul primo punto va notato che la causa in Delaware che Twitter ha intentato a Musk per costringerlo a mantenere la parola data non stava andando affatto bene: ci sono tutti i segnali di una sconfitta. (la Repubblica)