Varese, 37enne sfregiata al volto dall'ex è in terapia intesiva

Varese, 37enne sfregiata al volto dall'ex è in terapia intesiva
LAPRESSE INTERNO

L'uomo è stato arrestato dalla polizia con l'accusa di omicidio per la morte del padre della donna È in terapia intensiva generale Lavinia Limido, 37 anni, sfregiata al volto dall’ex marito Marco Manfrinati, che nell’aggressione avvenuta ieri a Varese ha accoltellato e ucciso anche l’ex suocero, Fabio Limido. La donna è sedata e resta in prognosi riservata, ma le sue condizioni sono stabili Nella giornata di ieri, Limido è stata sottoposta a un lungo intervento nell’Ospedale Circolo di Varese che ha riguardato la chirurgia vascolare, maxillo facciale, otorinolaringoiatra e plastica. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altre testate

Le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil di Varese aderiscono all’iniziativa di sabato mattina, 11 maggio, alle 10.30, promossa dalle Reti Interistituzionali territoriali, dai Centri Antiviolenza e dalle Istituzioni e invitano tutte le lavoratrici e i lavoratori, le pensionate e i pensionati alla massima partecipazione e condivisione. (varesenews.it)

Le tre sigle invitano tutte le lavoratrici e i lavoratori, le pensionate e i pensionati alla massima partecipazione e condivisione. In una nota Cgil Varese, Cisl dei Laghi e Uil Varese scrivono:”Abbiamo appreso con rabbia e sgomento la notizia dell’ennesima tragedia consumata ai danni di una donna e del padre che ha cercato di difenderla dall’aggressione dell’ex marito, avvenuta nonostante le misure restrittive emanate nei suoi confronti. (IL GIORNO)

L'uomo, ex avvocato a Varese già sottoposto alla misura di divieto di avvicinamento, era già stato denunciato più volte dall'ex compagna. La Procura ne aveva chiesto l'arresto un anno fa, ma la richiesta non era stata accolta. (Fanpage.it)

Omicidio Fabio Limido, la testimonianza della vicina: “E’ stata un mattanza, lei…”

Varese – Ha sfoggiato un sorriso beffardo Marco Manfrinati, mentre gli agenti della Questura di Varese lo portavano via dal luogo dove aveva ferito gravemente la moglie Lavinia Limido, 37 anni, colpendola con un coltello al volto e al collo per poi scagliarsi contro il suocero, Fabio Limido, 71 anni, intervenuto per salvare la figlia, deceduto in ospedale dove era arrivato in fin di vita. (IL GIORNO)

«Mia figlia fuggì il 2 luglio del 2022 perché lui le aveva detto più volte che l'avrebbe uccisa. È un vero e proprio racconto dell'orrore quello di Marta Criscuolo, che per mesi ha tentato di proteggere la famiglia dalle minacce del genero Marco Manfrinati, arrestato a Varese per avere sfregiato la ex moglie Lavinia e ucciso il suocero Fabio Limido che era intervenuto per difenderla. (ilmessaggero.it)

In manette davanti alle telecamere Marco Manfrinati, dopo aver ucciso l’ex suocero Fabio Limido e sfregiato il volto alla ex moglie, sogghignava beffardo. La vicina di casa ora racconta quei momenti di pura follia (Cityrumors Milano)