Cina approva legge sulla sicurezza nazionale a Hong Kong. E gli Usa revocano lo statuto speciale…

Il Fatto Quotidiano ESTERI

“Nessuna persona ragionevole può affermare oggi che Hong Kong mantiene un alto grado di autonomia rispetto alla Cina, considerato quello che succede sul campo”, ha detto il segretario di Stato Mike Pompeo.

“La legislazione sulla sicurezza nazionale per Hong Kong riguarda unicamente gli affari interni della Cina” e “non ha niente a che vedere con il mandato del Consiglio di Sicurezza”, ha scritto in un tweet l’ambasciatore di Pechino all’Onu, Zhang Un. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Una decina di anni fa, sono stato una volta ad Hong Kong, ed esclamavo: ma Hong Kong non è già tornata alla madrepatria? Fare manifestazioni ad Hong Kong è una cosa molto normale. (AsiaNews)

La nota dei quattro Paesi del blocco occidentale lamentava la violazione "diretta degli obblighi internazionali" cinesi secondo la dichiarazione firmata prima della restituzione di Hong Kong e "registrata dall'Onu". (La Repubblica)

La legge statunitense stabilisce che Hong Kong deve essere sottoposta a controllo, con la possibilità di applicare sanzioni agli stranieri che minano le “libertà e l’autonomia fondamentali a Hong Kong”. (Money.it)

Trump ha annunciato immediate contromisure: l’amministrazione Usa comincerà il processo per eliminare le esenzioni che conferiscono ad Hong Kong un trattamento speciale e lo status di «hub finanziario». (Corriere della Sera)

Ma così potrebbe non essere più. Annunciato per la prima volta la scorsa settimana, la decisione della Cina di aggirare il legislatore della città e imporre la legge cinese che, in teoria e probabilmente anche in pratica, dovrà reprimere il dissenso e le proteste anticomuniste, di fatto rischia di mandare a monte l’equilibrio “un paese, due sistemi”, che regge i rapporti tra Pechino e Hong Kong dal 1997, ossia da quando, sull’isola, è cessata la sovranità inglese, sostituita da quella cinese. (Business Insider Italia)

Hong Kong nel caos, Wong (dissidente): «Perderemo l'autonomia, chi protesta sarà arrestato e portato in Cina». Cina: contro l'indipendenza di Taiwan anche l'uso della forza. . . Ultimo aggiornamento: 21:36. (Il Messaggero)