Streptococco, boom di casi tra i bambini. Ecco perché: lo studio

Streptococco, boom di casi tra i bambini. Ecco perché: lo studio
Sky Tg24 SALUTE

Secondo uno studio condotto dagli esperti delll'Università Cattolica - IRCSS Fondazione Policlinico Gemelli e pubblicato sulla rivista scientifica “Lancet Microbe”, con riferimento al 2023, l'incidenza dei casi è stata significativa soprattutto tra i più piccoli. Tra le cause il possibile debito immunitario legato alle protezioni usate durante la pandemia di Covid-19 Un boom di casi di streptococco soprattutto nei bambini più piccoli, colpiti molto più che in passato probabilmente a causa di un debito immunitario legato alle protezioni usate durante la pandemia di Covid-19. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre fonti

E' boom di casi da streptococco, che secondo le stime è risultato essere molto più frequente nel 2023 rispetto agli anni precedenti, in particolar modo tra i bambini. Le mascherine, che avrebbero dovuto prevenire il contagio con il virus, avrebbero comportato un "debito immunitario" nei pazienti, rendendoli indifesi alle infezioni e ai contagi. (Il Giornale d'Italia)

Non è una bella notizia quella che arriva dal Policlinico Gemelli IRCCS, dove si è evidenziato un incremento del 16% dei casi di Streptococco nell’ultimo anno. Negli ultimi cinque anni, complice anche la pandemia, i casi erano diminuiti drasticamente e ciò aveva fatto sperare bene i medici che si sono dovuti ricredere analizzando i campioni di quest’anno. (Internapoli)

I casi di streptococco tra i bambini sono in aumento costante. Secondo le ultime rilevazioni, effettuate da uno studio condotto dall’Università Cattolica – IRCSS Fondazione Policlinico Gemelli e pubblicato su Lancet Microbe nel 2023 è risultato positivo al microrganismo il 13-16% di tutti i campioni esaminati. (Salernonotizie.it)

Streptococco nei bambini, boom di casi nel 2023, “mascherine covid hanno impedito di sviluppare immunità contro infezione” - lo STUDIO della Cattolica-Gemelli

Streptococco tra i bambini: in Italia c'è stato un boom di casi di infezione da streptococco tra i bambini dopo il Covid. Dati simili anche in altri Paesi Durante gli anni della pandemia da Covid tutti noi abbiamo assistito, seppur nel nostro piccolo ambito familiare, ad una diminuzione drastica di influenza e altre malattie causate da virus o batteri: l'uso della mascherina, l'abitudine al distanziamento sociale e le altre misure di contenimento ci hanno infatti, permesso di difenderci non solo dal coronavirus, ma in generale da tutti gli agenti virali o batterici. (Nostrofiglio)

Quanto è pericolosa l'infezione da streptococco che l'anno scorso, dopo la pandemia di Covid, è tornata a livelli record soprattutto nei bimbi più piccoli? E come diagnosticarla correttamente per poter iniziare la cura giusta in tempi rapidi? Lo spiegano in uno studio pubblicato su ‘Lancet Microbe' i ricercatori della Pediatria e della Microbiologia della Fondazione Policlinico Gemelli Irccs e dell'università Cattolica di Roma. (Doctor33 )

Gli esperti hanno sottolineato l’importanza di utilizzare i test rapidi come metodo di screening iniziale, disponibili anche in farmacia, ma hanno raccomandato di confermare i casi attraverso tamponi faringo-tonsillari analizzati in laboratori specializzati. (Tempo Italia)