Atlantia sbotta e minaccia stop investimenti Autostrade. Caos al governo, M5S sbraita per revoca ma tutto è ancora in forse
Il pacchetto proposto da Atlantia vale €1,5 miliardi (tagli tariffe e maggiori capex) e non sarebbe accettabile dal governo.
LEGGI IL COMUNICATO DI ATLANTIA SU STOP INVESTIMENTI AUTOSTRADE. A quel punto sbotta però anche il M5S che fa quadrato attorno a Buffagni.
Venerdì scorso, la bomba sganciata da Atlantia: niente garanzie statali sugli 1,25 miliardi di prestiti richiesti?
Stop a investimenti da 14,5 miliardi”. (Finanzaonline.com)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Succede che, come si sa, dopo il ‘prestito’ garantito, via Sace (cioè via Mef, quindi tramite lo Stato) a Fca auto è scoppiato, dentro la maggioranza di governo, anche il ‘caso’ Atlantia. Una redditività che al governo ritengono inaccettabile e che nascondono dietro il messaggio: niente più regali o prebende a fondo perduto. (Tiscali.it)
La risposta di Matteo Renzi, leader di Iv, non si è fatta attendere: «La vicenda di Aspi va affrontata con serietà, rigore, competenza, discontinuità, certezza del diritto. A riaccendere i toni potrebbe essere stato il mancato (per ora) avvallo della garanzia pubblica della Sace per un finanziamento di 1,25 miliardi. (ilGiornale.it)
Ieri fonti vicine al Tesoro hanno spiegato a Reuters che finché non si chiarisce il tema revoca lo Stato non può garantire il finanziamento ad Aspi. Grazie ad Atlantia, che ci ha messo a disposizione 900 milioni, possiamo garantire stipendi, manutenzioni, investimenti per la sicurezza. (Finanza.com)
medi di attesa. Tempo di attesa medio. (Il Messaggero)
La holding dei Benetton ha bloccato gli investimenti della controllata Autostrade per l’Italia dopo le tensioni con il governo a seguito dell’incontro al Tesoro, sul tema della garanzia Sace a un prestito per Aspi. (Yahoo Finanza)
Lo schema usato con i Gavio per sbloccare l’autostrada Asti-Cuneo legandola alla concessione per la Torino-Milano. Negli ultimi anni — ritiene l’esecutivo — i soci di Autostrade hanno avuto un rendimento del 10%, un tasso fuori mercato distribuendo generosi dividendi ai soci. (Strade & Autostrade)
