Banche, Giorgetti: per il sistema italiano siamo tranquilli

Italia Oggi ECONOMIA

"Mi sembra che adesso i mercati si siano un attimino calmati, credo che la situazione in Europa sia sotto controllo. Noi siamo in costante contatto con le autorità di regolazione soprattutto per il sistema bancario italiano siamo tranquilli". Lo ha dichiarato il ministro dell`Economia Giancarlo Giorgetti, a margine di un evento organizzato da Intesa Sanpaolo, in merito alla tenuta del sistema bancario dopo il salvataggio di Credit Suisse e l`intervento delle banche centrali. (Italia Oggi)

Se ne è parlato anche su altri media

'Non vado a sindacare su quello che fanno gli altri' (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 20 mar - 'La modalita' seguita e l'ordine di priorita' di garanzia tra azionisti e obbligazionisti ha sorpreso, pero' le autorita' europee hanno ribadito gli ordini di priorita'' e 'non vado a sindacare su quello che fanno gli altri'. (Il Sole 24 ORE)

Quali sono i titoli bancari più forti e più deboli di Intesa Sanpaolo nel breve e nel lungo periodo? Banca MPS, Illimity Bank, Finecobank, Banca Mediolanum e Mediobanca, invece, sono molto più deboli del riferimento dato da Intesa Sanpaolo (Proiezioni di Borsa)

Bce? L'aumento dei tassi va calibrato con attenzione perché può causare instabilità finanziaria. Credit Suisse? Le ripercussioni per il sistema bancario sono insignificanti. (Milano Finanza)

Questo quanto dichiarato dal ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, a margine dell’evento ‘L’Italia e la riforma della governance europea’ organizzata da Intesa Sanpaolo. Diciamo che l’ordine di prioritià, di garanzia, tra azionisti e obligazionisti ha sorpreso, però le autorità europee mi sembra abbiano appena ribadito l’ordine di priorità per l’Europa”. (Il Fatto Quotidiano)

La questione principale è l’impatto sugli investitori dalla decisione del regolatore svizzero Finma di cancellare al 100% le obbligazioni AT1 di Credit Suisse, che fanno parte della categoria ribattezzata CoCo bond. (La Sicilia)

Davvero difficile capire per quale motivo i dirigenti di un gruppo di fatto fallito debbano ricevere dei premi, ma tant'è (Il Fatto Quotidiano)