E-fuel e Bio-Fuel, cosa sono

LaChirico.it ECONOMIA

Questi nomi complessi si riferiscono ai biocarburanti, che come spiega il Corriere, derivano dalla trasformazione di sostanze organiche di origine vegetale o animale. In particolare, gli E-fuel sono di origine sintetica. Gli E-fuel sono composti da idrogeno a cui viene aggiunta dell’anidride carbonica, sono particolarmente adatti a motori a scoppio. L’Unione Europea non ammette Bio-fuel in quanto li considera non ad impatto zero emissioni. (LaChirico.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ma torniamo al metodo migliore per rifare il letto ogni mattina ed evitare di perdere del tempo prezioso. Rifare il letto ogni mattina è un’abitudine che ci hanno insegnato fin da piccoli. (Proiezioni di Borsa)

Ecco cosa c’è da sapere sugli e-Fuel i carburanti sintetici che potrebbero salvare i motori endotermici. Come vengono prodotti, vantaggi e svantaggi. (Mondo Motori)

Ma la Federazione europea per il trasporto e l’ambiente (Transport & Environment, T&E), un’associazione europea di organizzazioni non governative che operano nel campo dei trasporti e dell’ambiente promuovendo il trasporto sostenibile in Europa, studi alla mano dimostra che gli e-fuel non sono poi così green come sembra. (Economy Magazine)

L’Unione Europea ha deciso di interrompere la produzione e vendita di motori a scoppio nel 2035, con il fine di raggiungere l’obiettivo della decarbonizzazione nel 2050, quando l’area di integrazione europea dovrebbe smettere di generare, per muoversi, riscaldare, produrre industrialmente manufatti, gas che alterano il clima, come l’anidride carbonica. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se usati insieme, ne basta una piccola quantità per assorbire umidità e cattivi odori. Da oggi potrai avere scarpe profumate in pochi minuti senza usare l’acqua. (Proiezioni di Borsa)

Il disco verde alle immatricolazioni anche dopo il 2035 di nuove auto alimentate con motori e-fuels (electrofuel) non è una buona notizia per l’Italia, che nella partita della transizione green dell’automotive ha sta puntando evidentemente sul “cavallo sbagliato” secondo la UE. (PMI.it)