Il 25 Aprile: un valore assoluto

Il 25 Aprile: un valore assoluto
Giustizia Insieme INTERNO

La risposta unanime al nazifascismo da parte di coloro che lo avevano osteggiato e ne avevano subito la violenta oppressione fu la Resistenza. Un fenomeno complesso, ancora oggi tema di discussione e di confronto tra gli storici ma anche tra coloro che fanno fatica a riconoscere l’origine dell’Italia repubblicana sulla base della Costituzione frutto della guerra di liberazione partigiana antifascista. (Giustizia Insieme)

Su altre testate

Premiata la terza G Montessori dell’Isc Nardi di Porto San Giorgio, che andrà a Roma, alle fosse Ardeatine e in via Tasso. Messa, apposizione della corona d’alloro sulla lapide della Resistenza, che si trova in piazza del Popolo, e poi il premio Ada Natali: è stato questo il 25 Aprile di Fermo. (corriereadriatico.it)

Ma non è solo l'occasione per saltare una giornata lavorativa, per una gita fuori porta o per prendersi qualche giorno di ferie. È importante ricordare sempre cosa si festeggia il 25 Aprile. Il 25 Aprile è un giorno di festa in Italia. (La Gazzetta dello Sport)

Riceviamo e pubblichiamo – Entrano nel vivo le iniziative dell’Alleanza per la vittoria, la coalizione che sostiene la candidatura a sindaca di Perugia di Vittoria Ferdinandi. Iniziative che andranno ad animare il Comitato elettorale da qui a giugno. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Spaccatura sul convegno del 25 Aprile

Il nome non poteva che essere Italia. Festa della Liberazione, a Treviso la commemorazione arriva anche in pizzeria. (ilgazzettino.it)

Frosinone – L’assessorato alla Pubblica istruzione rende noto che fino al 29 maggio sarà possibile presentare le domande di iscrizione e re-iscrizione presso i Nidi d’Infanzia Comunali, per l’Anno Educativo 2024/2025. (Frosinone News)

"La presidenza del consiglio comunale, in questa giornata di festa nazionale per la fine della tirannia fascista, ha organizzato dopo questa cerimonia una conferenza, di cui tra l’altro non conosciamo nemmeno il titolo, invitando a parlare il professore Giuseppe Parlato, docente universitario affine e artefice di questa cultura di destra. (il Resto del Carlino)