Legge 194, la deputata M5s sbotta in Aula: “Io ho abortito, vergognatevi”. E scoppia il caso Italia-Spagna

Legge 194, la deputata M5s sbotta in Aula: “Io ho abortito, vergognatevi”. E scoppia il caso Italia-Spagna
QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– Si scalda il clima politico sul tema aborto. Alla Camera oggi ad alzare la voce è stata la deputata Gilda Sportiello (M5s). “Siamo noi donne che scegliamo cosa vogliamo nella nostra vita, se essere madri o se non essere madri. Nessuno ce lo concede o ci dà l'opportunità. Vi dovreste solo vergognare”, ha detto rivolta ai banchi della maggioranza. Oggetto dell’invettiva è il contestato emendamento di Fratelli d’Italia al dl Pnrr che di fatto aprirebbe le porte dei consultori ai ‘consulenti’ Pro Vita (antiabortisti). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Permitir el acoso organizado contra las mujeres que quieren interrumpir su embarazo es socavar un derecho reconocido por ley. Es la estrategia de la ultraderecha: amedrentar para revertir derechos, para frenar la igualdad entre mujeres y hombres. (AGI - Agenzia Italia)

Mentre la Francia inserisce il diritto all’aborto in Costituzione e il Parlamento europeo dà disco verde alla sua entrata nella Carta dei diritti fondamentali, in Italia l’interruzione volontaria di gravidanza non smette di travalicare l’ambito più intimo della coscienza per animare lo scontro politico sul corpo e la volontà delle donne. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La ministra per l’uguaglianza critica l’emendamento voluto da Fdi che permette l’ingresso delle associazioni pro-life nel consultori. (Corriere della Sera)

Aborto, scontro tra Roma e Madrid. Meloni: "Ignoranti, non diano lezioni"

“Io ho abortito e non mi vergogno a dirlo. Nessuna donna deve essere attaccata per questo”. L’Italia prova a fare come la Francia. Il Movimento Cinque Stelle deposita una proposta di legge per inserire l’aborto in Costituzione. (L'HuffPost)

Dai tabulati, però, emerge una divisione nella maggioranza. La Camera ha respinto con 93 voti favorevoli, 117 contrari e 18 astenuti l'ordine del giorno presentato dal Pd al decreto Pnrr con il quale i dem chiedevano di assicurare che l'emendamento presentato da FdI sull'aborto (che prevede la presenza dei comitati Pro Life nei consultori) non creasse nessuna limitazione alla piena attuazione della legge 194 (La Stampa)

La polemica ha superato i confini nazionali, tanto che Ana Redondo, ministra per l'Uguaglianza spagnola, ha sferrato una dura critica al provvedimento del governo italiano riguardanti il coinvolgimento nei consultori di realtà del terzo settore che sostengono la maternità. (Today.it)