Vino: Mediobanca, con lockdown fino a -25% ricavi nel 2020

Agroalimentarenews ECONOMIA

Trend & Mercati. Vino: Mediobanca, con lockdown fino a -25% ricavi nel 2020. Rischia di essere salato il conto dell'emergenza coronavirus per l'industria vinicola italiana, che potrebbe perdere nel 2020 fino a 2 miliardi di euro di ricavi, con un calo tra il 20 e il 25 per cento rispetto allo scorso anno.

In questo caso sono i produttori di vini spumanti a esprimere attese meno negative rispetto a quelli di vini non spumanti. (Agroalimentarenews)

Ne parlano anche altri giornali

In tema di certificazioni di sostenibilità, 5 società hanno aderito al progetto ministeriale V.I.V.A., una società ha conseguito la certificazione Equalitas. Il mondo del vino sta vivendo, causa Covid – 19, un grave momento di crisi. (InformaCibo)

Le restanti 12 società (1,3 miliardi, 25% del totale), di cui il 60% circa sono familiari, non fanno alcun riferimento alla sostenibilità nei propri siti. In tema di certificazioni di sostenibilità, 5 società hanno aderito al progetto ministeriale V. (Yahoo Notizie)

Lo studio analizza le 215 principali società di capitali italiane, con fatturato 2018 superiore ai 20 milioni di euro e 14 imprese internazionali quotate con fatturato superiore a 150 milioni di euro. Le imprese vitivinicole italiane rischiano di uscire con le ossa rotte dall’emergenza sanitaria causata dal COVID-19. (Wall Street Italia)

Si stima una contrazione tra il 20% e il 25% sul 2019 (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 26 mag - L'effetto Covid-19 sul settore italiano del vino potrebbe pesare fino a circa 2 miliardi di euro in meno sul fatturato 2020, frutto di minori vendite nazionali e estere, con una riduzione stimabile del settore tra il 20% e il 25% rispetto al 2019. (Borsa Italiana)

Complessivamente nel 2020 si arriverebbe a registrare minori vendite, nazionali e all’estero, per circa 2 miliardi, con una contrazione stimabile tra il 20% e il 25% rispetto al 2019. Ovviamente le previsioni per il 2020 risentono delle grandi difficoltà legate alla crisi sanitaria. (Federvini)

*. L’industria vinicola italiana dopo il COVID-19. Il 63,5% delle aziende prevede di subire nel 2020 un calo delle vendite con una flessione addirittura superiore al 10% per il 41,2% del campione. La riduzione più importante è quella degli spumanti (-23,9%) seguiti da. (agenzia giornalistica opinione)