Medicina, primo sì alla riforma: test, numero chiuso, semestre «propedeutico» aperto a tutti, ecco cosa cambia

Medicina, primo sì alla riforma: test, numero chiuso, semestre «propedeutico» aperto a tutti, ecco cosa cambia
Corriere della Sera INTERNO

Primo sì alla riforma di Medicina. Il Comitato ristretto della Commissione Istruzione del Senato ha adottato il testo base per cambiare il sistema d'accesso ai corsi di laurea in Medicina. Secondo il compromesso raggiunto e votato a larga maggioranza, l'iscrizione al primo semestre dei corsi di laurea in medicina e chirurgia, odontoiatria e veterinaria d'ora in poi sarà «libera». Gli aspiranti camici bianchi dovranno seguire un certo numero di corsi propedeutici nel primo semestre e sostenere i relativi esami. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Il testo, approvato all'unanimità dal Comitato ristretto della Commissione Istruzione del Senato, prevede l’individuazione delle discipline in area biomedica, sanitaria, farmaceutica e veterinaria che dovranno essere superate per l’ammissione al secondo semestre. (Tiscali Notizie)

Pierino Di Silverio, segretario di Anaao Assomed, boccia l’eliminazione del test d’accesso a Medicina, prevista dal testo base approvato in commissione Istruzione al Senato: «Anche se il decreto non prevede la fine del numero chiuso, contiene comunque delle gravi criticità». (la Repubblica)

Il professor Emanuele Neri, presidente della Scuola Interdipartimentale di Medicina dell’Università di Pisa, della questione parlò in audizione alla VII Commissione del Senato a gennaio. Di Mario Ferrari La commissione Istruzione del Senato ha dato il primo ok al test d’ingresso a medicina posticipato di sei mesi. (LA NAZIONE)

Fnomceo, 'contrari a togliere numero chiuso, sì ad anticipare test'

Finito il semestre chi avrà con… Basta test cervellotici di accesso alla facoltà di medicina, i famigerati Tolc. (La Stampa)

Resta una forma di numero chiuso perché «il numero di iscrizioni al secondo semestre» dovrebbe essere coerente con il fabbisogno di medici stimato dal Sistema sanitario nazionale. (Vanity Fair Italia)

Siamo d'accordo ad eliminare il test come è oggi e proponiamo di anticipare il primo semestre di Medicina nei mesi precedenti l'anno accademico coinvolgendo le scuole superiori e le università. (La Gazzetta del Mezzogiorno)