Abolizione del numero chiuso per Medicina: un cambiamento rivoluzionario

Il governo Meloni sta lavorando all'abolizione del numero chiuso per i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Medicina Veterinaria. La Commissione Istruzione del Senato ha approvato il testo base della delega al governo per la revisione delle modalità di accesso a questi corsi. Tuttavia, ci si chiede cosa succederà ai test di ingresso già programmati all'Università degli Studi di Napoli Federico II per l'anno in corso.

Reazioni alla proposta

Nonostante l'abolizione del test d'ingresso sembri essere una notizia positiva per molti, non tutti sembrano essere soddisfatti. L'Ordine dei Medici ha già annunciato che si opporrà a questa decisione e i sindacati studenteschi si sono dichiarati "insoddisfatti". Il modello francese, adattato alla realtà italiana, sembra non piacere, nonostante abbia il sapore di una rivoluzione attesa da almeno vent'anni.

Preoccupazioni istituzionali

La proposta di posticipare il test d'ingresso a Medicina di sei mesi ha ricevuto il primo ok dalla Commissione Istruzione del Senato. Tuttavia, questa proposta ha trovato parere contrario da parte delle istituzioni universitarie, tra cui la Conferenza dei Rettori e la Conferenza dei Presidi. Il professor Emanuele Neri, presidente della Scuola Interdipartimentale di Medicina dell’Università di Pisa, ha parlato della questione in audizione alla VII Commissione del Senato a gennaio.

Problemi infrastrutturali

Un altro problema riguarda la capacità delle università di accogliere un numero maggiore di studenti. Le strutture attuali potrebbero non essere sufficienti per accogliere un "esercito di studenti", come è stato definito. Questo è un aspetto che dovrà essere preso in considerazione nel processo di abolizione del numero chiuso per Medicina.

L'abolizione del numero chiuso per Medicina rappresenta un cambiamento significativo nel sistema di istruzione superiore italiano. Tuttavia, ci sono ancora molte questioni da risolvere prima che questa proposta possa diventare realtà.