Generali, analisti apprezzano target utili e sorpresa buy back

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Il piano di Generali piace al mercato, pur restando nella linea della continuità e senza sorprese eclatanti.

Tuttavia, i numeri di Generali completano un quadro molto positivo per tutto il settore europeo, che ha battuto le stime

I target di crescita dell'utile per azione, cash e dividendi sono «più ambiziosi di quanto ci aspettassimo e vanno considerati in maniera decisamente positiva».

2' di lettura. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

– “Oggi le Generali sono in prima classe, ma vogliamo crescere e per questo abbiamo presentato un piano sostenibile oltre che profittevole”. Fino al 31 dicembre lavorerò per chiudere nel modo migliore il piano in scadenza. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Mai le Generali sono state al centro di una battaglia così aspra tra i suoi grandi azionisti. La partita si gioca a un altro livello, riguarda il futuro dell'unico gruppo finanziario italiano di peso internazionale, ed è appena iniziata (ilGiornale.it)

Previsto il lancio di un piano di buyback da 500 milioni di euro la cui approvazione verrà sottoposta all'assemblea di bilancio del 29 aprile prossimo. Sono i tre pilastri della nuova strategia triennale 2022-2024 del Gruppo Generali su cui si basa il piano 'Lifetime Partner 24: Driving Growth'. (Tiscali.it)

Più utili e più dividendi per Generali che ieri ha presentato la strategia 2022-2024 e ha rivendicato i risultati conseguiti dall'ad Philippe Donnet, alla guida del gruppo dal 2016 e per il cui rinnovo si è aperta una guerra tra i soci. (ilGiornale.it)

Previsto inoltre un aumento dei dividendi, per assicurare tra i 5,2–5,6 miliardi di dividendi cumulativi rispetto ai 4,5 miliardi del piano passato (2019-21). "Il piano industriale presentato ieri da Generali risulta in continuità con il precedente, con target realistici e alla portata della compagnia, anche alla luce dei risultati conseguiti fino ad oggi", commentano gli analisti di Equita che hanno rivisto al rialzo del 6% a 20,7 euro il target price sul titolo del big assicurativo di Trieste. (Yahoo Finanza)

on la presentazione del piano industriale 2022-2024, le Generali si dividono in due, tra chi come l’ad Philippe Donnet tira dritto con il supporto del primo e storico azionista Mediobanca (socia al 12,9% e al 17,2% dei diritti di voto), e chi come il patto di consultazione che riunisce Francesco Gaetano Caltagirone, Leonardo Del Vecchio e la Fondazione Crt (che insieme hanno il 15,64% del Leone) pensa che la compagnia di Trieste debba e possa fare di più (La Repubblica)