Autostrade: da Cdp via libera all'offerta dettagliata, ma non rilancia

AGI - Agenzia Italia ECONOMIA

Per fornire ad Atlantia tempestiva visibilità sull'andamento delle valutazioni, il percorso indicato prevede un primo riscontro sugli esiti della due diligence da parte del Consorzio dopo 4 settimane dal suo avvio.

Nell'ambito dell'operazione, Cdp Equity sarà il primo azionista con il 40% del veicolo attraverso cui sarà realizzato l'investimento ("BidCo") e nominerà Presidente e Amministratore Delegato di BidCo e di Aspi. (AGI - Agenzia Italia)

Su altre fonti

Il consorzio potrà presentare una nuova offerta entro la fine di novembre. Non solo: il cda riunitosi ieri ha deciso di rinviare il piano di scissione di Autostrade. (Finanzaonline.com)

La nuova assemblea sarà riprogrammata non oltre il 15 gennaio 2021, con lo stesso punto all’ordine del giorno. La stessa Cdp ha tutto l’interesse che venga chiuso il Pef per dare una valutazione compiuta di Aspi. (La Stampa)

In comune accordo con i soci di cordata, Cdp aveva deciso di avanzare una nuova offerta senza rialzare il prezzo di acquisto di Autostrade per l’Italia, che al momento rappresenta il vero nodo che non permette di chiudere le trattative: tra la richiesta di Atlantia e l’offerta di Cdp balla un miliardo di euro o poco più. (FormulaPassion.it)

Sono stati in tal modo rimessi in discussione elementi sostanziali che si aveva ragione di ritenere già definiti nel testo degli accordi a lungo negoziati da Aspi con i ministeri competenti. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Atlantia respinge la proposta CDP: i motivi. L’attesa giornata di ieri, mercoledì 28 ottobre, con il CdA Atlantia riunito per valutare l’offerta ufficiale di Cassa Depositi e Prestiti non è stata decisiva. (Money.it)

Soprattutto perchè il governo italiano sta cercando di eludere il risarcimento degli operatori autostradali, previsto dal contratto in caso di eventuale revoca della concessione. «Da due anni il governo italiano viola le regole dell’Unione Europea e occorre intervenire con urgenza», conclude. (il Corriere delle Alpi)