Io ho un sogno: che non si parli più di Vannacci (di V. Vecellio)

Io ho un sogno: che non si parli più di Vannacci (di V. Vecellio)
L'HuffPost INTERNO

Naturalmente è un sogno. Irrealizzabile. “Staccare la spina”, per usare l’espressione di Marshall McLuhan spesso usata a sproposito, sortirebbe l’effetto boomerang: scoccherebbe subito l’accusa di invocare la censura, di voler oscurare il pensiero diverso e non allineato. Si finirebbe per fargli un favore, tramutandolo in vittima perseguitata a causa del suo non essere omologato all’opinione dominante… Dunque, è un appello destinato a non essere raccolto, a cadere nel vuoto; dopo averlo fatto, io stesso non lo osserverei… Il sogno/appello è quello di poter dire un drastico “basta” parlare, scrivere, occuparsi del generale Roberto Vannacci che ha deciso di candidarsi per il Parlamento Europeo (L'HuffPost)

Su altre testate

Altro episodio di razzismo negli stadi europei. Il big match è stato sospeso durante la prima frazione di gioco. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

Esponenti di vecchia data come Centinaio e Fedriga stanno annunciando pubblicamente che non voteranno per lui. (Fanpage.it)

Continua a far discutere la scelta di Matteo Salvini di candidare alle elezioni europee il generale Roberto Vannacci. Non solo all’interno della Lega, dove anche oggi due big come Gian Marco Centinaio e Massimiliano Fedriga mostrano freddezza. (LAPRESSE)

Da Mussolini statista alle classi separate, Vannacci ‘scalda’ l’opposizione: è bufera

«Mussolini è uno statista come lo sono stati anche Cavour, Stalin e tutti gli uomini che hanno occupato posizioni di Stato». (ilmessaggero.it)

Intanto la novità: il generale Roberto Vannacci, la cui candidatura alle Europee nella Lega è prevista in vari collegi, nell’Italia centrale (riferimento della sua residenza), sarà capolista. È la notizia filtrata ieri sera dal partito. (Liberoquotidiano.it)

(Adnkronos) – “Mussolini statista come Cavour e Stalin”, antifascismo che “non ha senso” fino alle scuole con “classi con ‘caratteristiche separate'” per gli alunni in difficoltà o con disabilità. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)