Banchi a rotelle dell'era Covid, costati 150 euro e ora svenduti a 1 euro l'uno: «Almeno adesso qualcuno li usa»

Banchi a rotelle dell'era Covid, costati 150 euro e ora svenduti a 1 euro l'uno: «Almeno adesso qualcuno li usa»
leggo.it INTERNO

Erano diventati protagonisti in quei mesi drammatici di pandemia, ora i famigerati banchi a rotelle dello Stato avranno nuova vita, svenduti al prezzo simbolico di un euro l'uno. Almeno qualcuno li userà, visto l'inutilizzo da parte delle scuole che li aveva giudicati inadeguati e scomodi e rimandati quindi al mittente. Erano costati 150 euro l'uno Adesso la nuova casa di questi pezzi unici di design sarà una sala riunioni all'interno della ex base militare di San Siro, a Bagnoli di Sopra, un piccolo centro del Padovano, che ha accettato l'offerta della Provincia che ne aveva 600 stipati nei propri magazzini. (leggo.it)

Ne parlano anche altri media

Banchi a rotelle in comodato d'uso al Comune di Bagnoli di Sopra. Contrariamente a quanto riportato, forse per semplificazione della titolazione, la Provincia di Padova non ha venduto i banchi a rotelle al Comune di Bagnoli di Sopra. (ilgazzettino.it)

È ciò che ieri mattina hanno appreso con stupore i piccoli alunni delle classi seconde della scuola primaria “Pascoli-Giovinazzi” di Castellaneta, impegnati nel primo mini-tour di “Scuola in Fattoria”, manifestazione itinerante fra le aziende agricole e quelle di trasformazione organizzata dall’area Due Mari Taranto-Brindisi di Cia Agricoltori Italiani di Puglia. (Tarantini Time Quotidiano)

Un comune della provincia di Padova, Bagnoli di Sopra, ha comprato, al prezzo di un euro l’uno, un centinaio di banchi. Oggi giacciono soprattutto nei magazzini di Comuni e Province. (Il Fatto Quotidiano)

Sconto IMU del 50% anche senza comodato d’uso: le possibilità reali

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“Una mesta fine per i famigerati banchi a rotelle: svenduti a 1 euro l’uno per allestire una sala riunioni. Un affare per il comune di Bagnoli, vicino a Padova, ma anche il simbolo plastico del fallimento e degli sprechi grillini”. (Orizzonte Scuola)

Tra le agevolazioni IMU c’è la riduzione applicata sull’immobile concesso in comodato d’uso ai parenti in linea retta. La base imponibile dell’IMU – la tassa sulla proprietà di un immobile – viene ridotta del 50% per le abitazioni concesse in comodato d’uso gratuito ai parenti in linea retta. (InformazioneOggi.it)