Vandali in piazza San Carlo: scritte sul Cavàl 'd Brons

Vandali in piazza San Carlo: scritte sul Cavàl 'd Brons
Torino Cronaca INTERNO

"Palestina libera". Eccolo il "ricordino" che alcuni manifestanti hanno lasciato in piazza San Carlo al termine del corteo per la festa dei lavoratori del 1° maggio. Due parole scritte con la vernice rossa sul basamento del Cavàl 'd Brons, il monumento simbolo del "salotto buono" del centro città. Rivendicazioni? Al momento non ce ne sono, ma il brutto gesto resta, perché in nome del "cessate il fuoco" in Medio Oriente è stato deturpata la statua simbolo della piazza. (Torino Cronaca)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quello stesso capolavoro che è stato vandalizzato e imbrattato oggi al termine della manifestazione del Primo Maggio a cui hanno partecipato, nonostante la pioggia, migliaia di persone e che certo non è stato privo di tensioni. (Quotidiano Piemontese)

In centinaia hanno partecipato alla manifestazione del primo maggio a Torino malgrado la pioggia. II corteo partito da Piazza Vittorio Veneto è arrivato in Piazza San Carlo. LaPresse (LAPRESSE)

Una scelta, quella di cedere il palco agli antagonisti che avrà certamente una lunga coda di polemiche. Dominano nel colpo d’occhio le bandiere di Potere al popolo, Fronte della gioventù comunista, no Tav e palestinesi, in una piazza San Carlo abbandonata dalle istituzioni e dai sindacati. (Torino Cronaca)

Corteo Primo Maggio Torino. La partenza sotto la pioggia, gli striscioni e i discorsi. Bandiere palestinesi sul palco, e sul Cavàl 'd Brons compare «Palestina libera»

Alcuni persone, che non sono state ancora identificate, hanno scritto con della vernice rossa 'Palestina libera', alla base del monumento storico dedicato a Emanuele Filiberto, nella centrale piazza San Carlo, dove si è concluso il corteo, a cui avevano partecipato alcune migliaia di persone. (Il Messaggero Veneto)

Dopo il corteo, grigliata popolare al centro sociale Askatasuna di corso Regina Margherita 47. (Radio Onda d'Urto)

Siamo contro il governo Meloni e le logiche di guerra. Con i discorsi degli autonomi si è conclusa la manifestazione senza nessun disordine o momento di tensione. (Corriere della Sera)