FCA con la piattaforma PSA, si teme per i fornitori italiani

FormulaPassion.it ECONOMIA

La stessa missiva chiedeva di cessare subito ogni attività di ricerca, sviluppo e produzione onde evitare ulteriori costi e spese.

Un tweet di Carlo Calenda ha puntato il dito sulla lettera scritta da Fca ai fornitori dell’area Emea, firmata dal capo ufficio acquisti Monica Genovese, in cui si informava che il progetto relativo alla piattaforma del segmento B di Fiat Chrysler era stato interrotto a causa di un cambiamento tecnologico in corso. (FormulaPassion.it)

Su altre fonti

«Un solo pianale per tanti modelli: così fan tutte le case automobilistiche per abbattere i costi — spiega Decisi —. «Mi stia a sentire: il sistema Italia ha perso il treno dell’auto tanti anni fa. (Corriere della Sera)

Senza troppe illusioni, perché il business è business, ma in Francia il business con i connazionali parte sempre favorito. Ma nello stabilimento polacco era prevista anche la produzione di Jeep Junior, della 500 a quattro porte e della nuova Ypsilon. (Barbadillo)

Altre 19 saranno invece allestite a Pratola Serra dove i lavori di predisposizione dell’area specifica di 9.000 metri quadrati al centro dell’impianto campano procedono velocemente. L’obiettivo di produzione giornaliera nei due impianti di FCA con tutte le linee produttive operative è di 27 milioni di mascherine al giorno. (Il Messaggero - Motori)

Nel dettaglio, chi decide di comprare un veicolo Fiat potrà avere uno sconto fino a 6.500 euro sul prezzo di listino. La Summercard potrà essere generata fino a fine agosto, mentre per “spendere” il proprio coupon ci si potrà recare in una delle concessionarie del gruppo FCA si avrà tempo fino al 30 settembre. (Virgilio Motori)

Di queste, 500 e Ypsilon sono prodotte in Polonia, Panda a Pomigliano, MiTo e Punto hanno terminato il ciclo di vita. È ancora da capire quale architettura utilizzerà il futuro C-Uv Tonale di Alfa Romeo (Pomigliano d'Arco). (ilGiornale.it)

Segmento premium. Una boccata d’ossigeno per la filiera piemontese legata al segmento premium che non vede un nuovo modello Maserati da 7-8 anni circa. Con la fusione in corso con i cugini francesi di Psa, che sono più forti nelle utilitarie e nello sviluppo dell’elettrico, il segmento premium potrebbe beneficiarne e quindi anche l’indotto auto piemontese. (Corriere della Sera)