Banche centrali a secco? Non ancora! « LMF Lamiafinanza

Gli istituti centrali emergenti hanno già fatto tutto il possibile dal punto di vista degli stimoli monetari.

Per concludere, i mercati emergenti appaiono quindi ricchi di opportunità sia nelle valute che nei bond locali.

Le banche centrali hanno ancora molto da offrire.

I mercati emergenti sono i più favoriti. A differenza dei mercati sviluppati, in quelli emergenti ci aspettiamo che la maggior parte delle banche centrali manterrà le politiche monetarie complessivamente stabili. (lamiafinanza)

La notizia riportata su altre testate

Salgono a 45 milioni di euro i prestiti marginali da 34 milioni della rilevazione precedente. Crescono i depositi overnight presso la Bce. (Investire Oggi)

L'inflazione italiana, infine, è aumentata dello 0,3%, a -0,3% su base annua. Infine, la Banca centrale potrebbe essere costretta ad affrontare anche la recente forza dell'euro, con il cross valutario euro-dollaro attualmente sulla parità a circa 1,2069. (Milano Finanza)

Ma nonostante l’impennata dei debiti pubblici, la quantità di titoli di Stato USA in circolazione è ultimamente rimasta pressoché stabile, dato che la Federal Reserve assorbe le eccedenze come un gigantesco aspirapolvere. (lamiafinanza)

Gli istituti centrali emergenti hanno già fatto tutto il possibile dal punto di vista degli stimoli monetari. Per concludere, i mercati emergenti appaiono quindi ricchi di opportunità sia nelle valute che nei bond locali. (Investire Oggi)

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Ma gli sforzi che il capo economista della banca centrale, Philip Lane, sta facendo per trasmettere il messaggio della Bce non rispettano tale precetto, nonostante Lane non abbia fatto nulla di sbagliato. (Yahoo Notizie)