TikTok al bando negli Usa, Biden firma la legge: dal 2025 potrebbe essere cancellata

TikTok al bando negli Usa, Biden firma la legge: dal 2025 potrebbe essere cancellata
QuiFinanza ESTERI

Gli Usa contro TikTok. Il presidente Biden ha firmato un disegno di legge per vietare TikTok o forzarne la vendita a una società americana, poche ore dopo che il Congresso ha rivolto alla proprietà cinese della piattaforma di condivisione video, ByteDance, uno storico richiamo, dopo anni in cui l'America chiedeva di affrontare la questione dei presunti rischi per la sicurezza nazionale collegati all’app. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Da parte della piattaforma video, però, trapela serenità: "State tranquilli, non andremo da nessuna parte" - ha dichiarato il Ceo Shou Zi Chew dopo l'approvazione del disegno di Legge da parte del Congresso - "I fatti e la Costituzione sono dalla nostra parte e ci aspettiamo di prevalere ancora una volta". (SmartWorld)

Apple ha rimosso WhatsApp e Threads di Meta Platforms dal suo App Store in Cina dopo aver ricevuto un ordine da Pechino legato a 'motivi sulla sicurezza nazionale', mentre altre app Meta tra cui Facebook, Instagram e Messenger sono ancora disponibili, insieme ad altre popolari app occidentali, tra cui YouTube e X. (Sky Tg24 )

Le app sono state cancellate per 'motivi sulla sicurezza nazionale' mentre Facebook, Instagram e Messenger sono ancora disponibili sugli store dell'azienda di Cupertino (StartupItalia)

Quanto vale TikTok negli Usa? Da 20 a oltre 100 miliardi di dollari

Secondo il Wall Street Journal, da qualche giorno Apple avrebbe rimosso o starebbe per rimuovere dalla versione cinese dell’App Store una serie di programmi, fra i quali WhatsApp, Threads, Telegram e Signal sulla base delle preoccupazioni per la sicurezza nazionale manifestate da Pechino. (la Repubblica)

Ieri a poche ore dall’approvazione finale da parte del Senato, il presidente ha firmato il provvedimento che chiede a ByteDance di vendere tutte le quote possedute dal governo cinese della divisione del social media negli Stati Uniti. (ilmessaggero.it)

Chi se lo chiede deve considerare cifre enormi e molto diverse tra loro. Un pretendente ha suggerito 20 miliardi di dollari come prezzo di partenza per le attività statunitensi. (Il Sole 24 ORE)