Bollette, Quaranta (Antitrust): Oneri di sistema vadano alla fiscalità generale

Energia Oltre ECONOMIA

Per quanto riguarda le modalità di esazione degli oneri di sistema, ha spiegato il capo di Gabinetto dell’Antitrust, i correttivi che si sono succeduti negli ultimi anni “appaiono, tuttavia, quali soluzioni parziali del problema.

L’aumento dell’incidenza degli oneri di sistema sulla spesa complessiva ha, in quest’ottica, un impatto rilevante sul processo di liberalizzazione del mercato della vendita al dettaglio di energia elettrica, atteso che incide negativamente sulla scelta e sulla comprensione delle offerte da parte dei clienti finali. (Energia Oltre)

Se ne è parlato anche su altre testate

In particolare, gli oneri generali di sistema, «sono componenti tariffarie il cui gettito, di natura parafiscale, è destinato alla copertura di costi necessari per il conseguimento di obiettivi di interesse generale per il sistema elettrico». (Italia Oggi)

Bollette elettriche incomprensibili: la denuncia di Antitrust Le Bollette dell’energia elettrica sono un vero rompicapo per milioni di consumatori. "Beh, allora aspett ...Finora si è sempre parlato di smart working in termini di risparmio. (Zazoom Blog)

Il problema principale, secondo l'Antitrust, è quello dei cosiddetti costi occulti che vengono inseriti nelle fatture. E qui "emerge il primo effetto negativo: la complessità e articolazione della bolletta elettrica è tale da compromettere significativamente la trasparenza e la comprensibilità delle fatture per l’utenza". (https://www.ilcomizio.it/)

Il problema principale, secondo l’Antitrust, è quello dei cosiddetti costi occulti che vengono inseriti nelle fatture. “La complessità e articolazione della bolletta elettrica è tale da compromettere significativamente la trasparenza e la comprensibilità delle fatture per l’utenza”. (Zazoom Blog)

“In particolare – spiega ancora Quaranta – appare ormai imprescindibile il riconoscimento della natura tributaria di tale componente della bolletta elettrica, in considerazione della loro destinazione e della ormai rilevante entità degli stessi e, dunque, l’eliminazione di una loro specifica trattazione nell’ambito delle relazioni contrattuali tra venditori e distributori“. (Diritto.news)

Un rompicapo incomprensibile e questo mina uno dei principi a fondamento della concorrenza: la perfetta informazione e la trasparenza delle offerte”, afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori. (Zoom24.it)