Tesla Model X: 9mila unità richiamate, difetto montaggio dei cristalli

Tom's Hardware Italia ECONOMIA

La casa automobilistica statunitense di Elon Musk, si trova a fare i conti con alcuni problemi scaturiti a seguito di alcuni difetti di montaggio riguardanti i cristalli di circa 9.000 Tesla Model X.

Nello specifico, l’azienda specializzata nella produzione di veicoli elettrici, si trova costretta a richiamare esattamente 9.136 unità di Model X prodotte tra il 17 settembre del 2015 e il 31 luglio del 2016.

In ogni caso, i rivenditori del marchio Tesla negli USA presto provvederanno a contattare i proprietari delle Model X coinvolte nella scomoda faccenda per effettuare tutti i test di controllo ed, eventualmente, risolverli. (Tom's Hardware Italia)

Ne parlano anche altre testate

Le possibilità di vedere dunque la tanto agognata Tesla europea si fanno più concrete. Recentemente Elon Musk è tornato sull'argomento, durante un'intervista, ed il tutto ruota attorno alla fabbrica tedesca in costruzione nei pressi di Berlino. (DMove.it)

Dall’Estremo Oriente con furore: Tesla prosegue l’invasione in Cina. Da qui poi Tesla esporta in Europa: un trampolino di lancio formidabile per invadere anche il Vecchio Continente, magari pure con una piccola in futuro. (ClubAlfa.it)

La casa americana ha anche richiamato 401 veicoli Model Y del 2020 per un potenziale problema con i suoi bulloni.Negli Stati Uniti, Tesla ha prodotto veicoli Model Y in una struttura provvisoria nella sua struttura di Fremont, in California, con un processo prevalentemente manuale. (La Repubblica)

La sua quota di mercato nel segmento delle auto elettriche pertanto è crollata dal 33,8 per cento del 2019 all’attuale 13,5 per cento. (Wall Street Italia)

Il piano di Tesla è ormai chiaro al mondo, Model S e Model X sono state utilizzate per generare i fondi necessari per finanziare lo sviluppo e la produzione del cuore pulsante di Palo Alto, la Model 3. (Tom's Hardware Italia)

Negli Stati Uniti, 115 mila esemplari di Tesla sono finiti sotto indagine dell’Nhtsa (National Highway Traffic Security Association) per un presunto difetto alle sospensioni anteriori. Secondo l’agenzia, infatti, altre otto segnalazioni attualmente sotto osservazione potrebbero riferirsi allo stesso potenziale difetto delle vetture. (Quattroruote)