Energia: S&P prevede aumento dei prezzi in Ue fino al 2023

Corriere di Como ECONOMIA

Nel 2021 S&P prevede un "un forte rimbalzo" dei prezzi dell’energia elettrica, dal minimo storico di 38 euro al megawattora del 2020 a 50 euro al megawattora, "sostenuto dall’aumento dei prezzi del gas e del carbone, con la previsione che i prezzi salgano oltre i 60 euro al megawattora nel 2022-25"

Di questa situazione beneficeranno le utilities integrate, sottolinea S&P, "in particolar modo Enel, A2A ed Edison". (Corriere di Como)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In Italia, in particolare, sono previsti prezzi dell'energia "più alti che negli altri mercati Europei fino al 2025, a causa di una strutturale carenza di offerta" che dovrebbe portare a "un aumento della capacità delle interconnessioni a 12,7 gigawatt nel 2025". (RagusaNews)

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano scende di circa quattro punti base all’1,33%, mentre quello sul biennale si mantiene allo 0,22% Partenza in rosso a Wall Street, in linea all’andamento in forte calo delle borse europee e in attesa della due giorni di meeting della Federal Reserve. (Il Cittadino on line)

Se sei in posizione long, vendine un po’ e vedremo se da145,76 a 147 dollari rifiutano il prezzo per indizi in tecnologia. Il rally è continuato fino a martedì mattina e il minimo di 4.305 di lunedì può essere visto come un nuovo “punto di riferimento”, ha commentato Scott Redler, Chief Strategic Officer di T3 Live in un Tweet martedì mattina. (Invezz)

Questo perché i loro portafogli di generazione sono quasi completamente coperti per quest’anno, dopodiché beneficeranno di prezzi più alti, supportando così gli investimenti nella transizione energetica. (Finanza.com)

Tendenza ribassista che potrà durare fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore ai 4.184. Tendenza ribassista che potrà durare fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore ai 25. (Proiezioni di Borsa)

Pubblicità. Se il gas resterà il fattore chiave per il prossimo decennio per i prezzi dell'energia, sui listini inciderà anche "l'eliminazione graduale del carbone in Italia, che dovrebbe concludersi entro il 2028. (La Sicilia)