Il calo SPX è ormai finito? Investitori pronti per un rimbalzo

Invezz ECONOMIA

In conclusione: SPX sembra pronto per un rimbalzo immediato. In sintesi, con l’S&P 500 che si avvicina alle condizioni di ipervenduto, potrebbe presto riprendersi a causa dell’efficienza del mercato

E ora alcuni investitori pensano che questa potrebbe essere un’opportunità per un rimbalzo, con la correzione apparentemente completata.

D’altra parte, se il calo continua, l’indice potrebbe trovare supporto a 4,261 o scendere a 4,184. (Invezz)

Se ne è parlato anche su altre testate

Tendenza ribassista che potrà durare fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore ai 25.910 Forte rimbalzo dei mercati e ora quali sono i livelli da monitorare. (Proiezioni di Borsa)

"L'aumento della capacità di interconnessione ridurrà probabilmente i prezzi dell'energia in Italia" che diventeranno "più sensibili ai prezzi più bassi di altri Paesi, in special modo della Francia". (RagusaNews)

Se sei in posizione long, vendine un po’ e vedremo se da145,76 a 147 dollari rifiutano il prezzo per indizi in tecnologia. Il rally è continuato fino a martedì mattina e il minimo di 4.305 di lunedì può essere visto come un nuovo “punto di riferimento”, ha commentato Scott Redler, Chief Strategic Officer di T3 Live in un Tweet martedì mattina. (Invezz)

Il mercato ringrazia. A livello generale, gli operatori energetici europei beneficeranno di questo contesto di prezzi elevati. Questo perché i loro portafogli di generazione sono quasi completamente coperti per quest’anno, dopodiché beneficeranno di prezzi più alti, supportando così gli investimenti nella transizione energetica. (Finanza.com)

Partenza in rosso a Wall Street, in linea all’andamento in forte calo delle borse europee e in attesa della due giorni di meeting della Federal Reserve. In calo anche le quotazioni del greggio con il Brent (-1,2%) a 74,5 dollari e il Wti (-1,5%) a 70,8 dollari, complice il generale clima di avversione al rischio sui mercati. (Il Cittadino on line)

Pubblicità. Se il gas resterà il fattore chiave per il prossimo decennio per i prezzi dell'energia, sui listini inciderà anche "l'eliminazione graduale del carbone in Italia, che dovrebbe concludersi entro il 2028. (La Sicilia)