"In mercato libero elettricità costa +26% a clienti domestici"

Adnkronos ECONOMIA

Pur scontando le possibili differenze in termini di condizioni contrattuali e di servizio offerto, questo differenziale di prezzo rappresenta certamente un elemento di attenzione".

Lo afferma Stefano Besseghini, Presidente dell'Autorità, presentando a Parlamento e Governo la Relazione annuale 2019.

Lo scorso anno, riferisce Besseghini, "i clienti domestici hanno pagato mediamente il 26% in più sul mercato libero, per l’approvvigionamento dell’energia elettrica. (Adnkronos)

Su altre fonti

Indice:. Bonus sociale, cosa cambia da gennaio 2021. Besseghini ha spiegato che, dal primo giorno del 2021, il bonus sociale per acqua, gas e luce sarà automatico in bolletta per le famiglie che hanno un Isee non superiore agli 8.265 € (20mila per chi ha più di 3 figli a carico). (The Wam)

In alternativa, il potenziale beneficiario deve risultare titolare di reddito o pensione di cittadinanza o, con riferimento al bonus elettrico, di carta acquisti. Le famiglie che hanno chiesto e ottenuto il bonus sociale idrico sono state invece 447.213. (Il Sole 24 ORE)

Come mostrano i dati, qualcosa sta andando storto, visto che dal mercato libero non sta arrivando nessun beneficio in termini di costi. Nel 2019, riferisce l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera), “sul mercato libero i clienti domestici hanno pagato mediamente il 26% in più sul mercato libero, per l’approvvigionamento dell’energia elettrica. (Il Fatto Quotidiano)

Regolari momenti di confronto in videoconferenza, nei giorni della chiusura, con le associazioni più rappresentative dei diversi settori, hanno permesso - rivendica il presidente dell'Autorità - ad Arera di avere costantemente il polso della situazione e di supportare con le proprie delibere il lavoro di centinaia di operatori e di migliaia di lavoratori che con il proprio impegno hanno garantito continuità ai servizi pubblici". (Adnkronos)

“Già oggi possiamo dire che il mercato libero rappresenta la quota prevalente del mercato retail dell’energia. Luce e gas ok, ma con tariffe in rialzo, settore rifiuti bocciato, quello idrico insufficiente ma con segnali di ripresa. (la Repubblica)

Il mercato libero dell’energia elettrica cambia l’Italia ma per gli altri servizi di pubblica utilità non è la stessa storia. Dall’analisi proposta si nota con evidenza che il mercato libero dell’energia elettrica cambia l’Italia. (Proiezioni di Borsa)