Al Beccaria calci e pugni al ragazzo svenuto ma sul diario clinico zero giorni di prognosi: il video agli atti dell'inchiesta di Milano

Al Beccaria calci e pugni al ragazzo svenuto ma sul diario clinico zero giorni di prognosi: il video agli atti dell'inchiesta di Milano
Virgilio INTERNO

In due lo afferrano e lo sbattono contro il cancello. Schiaffi e pugni al volto. Il ragazzo cade a terra, perde coscienza, un agente lo colpisce con un calcio in faccia anche quando è inerme.... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ne parlano anche altri giornali

Milano, torture nel carcere minorile (TV2000)

Ora non si resti fermi a puntare il dito contro lo scandalo ma questo sia piuttosto una luce, l’inizio del cambiamento innescato da persone buone che hanno avuto il coraggio di parlare sgretolando un muro d’omertà". (IL GIORNO)

Nei giorni scorsi ha molto colpito la notizia degli arresti per torture, maltrattamenti e violenze al carcere minorile Beccaria di Milano. Secondo la procura ci sono anche state omissioni da parte di figure apicali della struttura. (play.rtl.it)

Minori in carcere: emergenza dopo i fatti del Beccaria

Che non assomiglia a quella di Mare fuori Se non viene seguito in un iter di recupero, un ragazzo ha il triplo delle possibilità di delinquere nuovamente. (ilGiornale.it)

Il Beccaria, che nella sua storia è stato il fiore all’occhiello degli istituti minorili italiani (in un Paese dove il diritto penale minorile ha fatto scuola in Europa e nel mondo) è da anni precipitato in una situazione simile a tanti altri istituti per minori: sovraffollamento, mancanza di educatori, turn -over continuo di direttori. (L'Eco di Bergamo)

A segnalare la situazione di emergenza nelle carceri minorili italiani sono l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’adolescenza, che commentando le violenze nell’ Istituto Penale per Minorenni (IPM) milanese, ha sottolineato come una delle conseguenze del decreto Caivano sia la presenza di molti più minori in carcere, un sovraffollamento che ostacola percorsi educativi, ha sottolineato Carla Garlatti, e numerose associazioni. (Tecnica della Scuola)