Autostrade, con il rischio crac bloccate centinaia di opere: “Si perdono oltre 60 miliardi”

La Stampa ECONOMIA

Da qui la richiesta di linee di prestito garantiti formulata da Autostrade a Sace, su cui il governo, specialmente, nella sua componente pentastellata, è orientata al «no».

Bloccati anche interventi di innovazione della rete (incluse le “smart roads”) e miglioramenti della visibilità su strada e in galleria.

E ancora, senza liquidità da parte di Autostrade, oggi alle prese con un debito di svariati miliardi, bloccate opere locali per il collegamento tra i centri urbani e l’autostrada tramite la realizzazione di svincoli e il potenziamento di aree di servizio. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E poi l'affondo sulla De Micheli che a portato avanti una trattativa "senza che il Movimento 5 stelle conoscesse il dossier". E l'attacco arrivato oggi dal vice ministro Cancelleri su Atlantia, con il ministro De Micheli già nel mirino di Italia viva sul tema dei cantieri. (AGI - Agenzia Italia)

Ma i 5 stelle usano la questione del prestito anche per un altro motivo. Ma è pur vero che il 5 stelle è la voce più influente del partito di maggioranza quando si toccano temi di questo tipo. (L'HuffPost)

L’ira dei 5 stelle: “Quello dei Benetton è un ricatto”. L’affondo dei Benetton era dato per atteso da una larga parte del Governo. ilano vince la paura: negozi chiusi nonostante i nuovi permessi. Le mosse dei Benetton per smuovere il Governo. (Notizie - MSN Italia)

Gli stessi che, per bocca del vice ministro dello sviluppo Buffagni nei giorni scorsi avevano già espresso il loro no alla garanzia pubblica, spingendo Atlantia a fare quest'ultima mossa. La vicenda apre però anche una frattura interna alla maggioranza, con i 5s critici nei confronti della ministra dei trasporti del Pd Paola De Micheli. (La Sentinella del Canavese)

Anche per questo il presidente del Consiglio Giuseppe Conte starebbe esplorando una terza via, cercando nuovi soci privati per Aspi in modo da lasciare la famiglia Benetton eventulmente come azionisti di minoranza. (la Repubblica)

«Tutto ciò - aggiunge il gruppo - causa danni per Atlantia e le sue controllate. L'azienda blocca 14,5 miliardi di investimenti. «In questo contesto - prosegue la nota -, il Cda di Atlantia ha espresso forte preoccupazione per le dichiarazioni rilasciate mercoledì 20 maggio da un esponente del Governo, secondo le quali alla controllata Aspi dovrebbe essere precluso l'accesso alla garanzia pubblica. (DiariodelWeb.it)