L'ultima plenaria della legislatura, il nuovo Patto di Stabilità e le sanzioni all'Iran

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Next, la newsletter di Europa Today che ogni domenica mattina vi racconta cosa succederà nella settimana europea a venire, a cura Alfonso Bianchi e Francesco Bortoletto (per commenti, suggerimenti o critiche scrivete ad [email protected]). In cima all’agenda Sanzioni all'Iran – L'Unione europea vuole inasprire le sanzioni all'Iran, in risposta all'attacco contro Israele. Le misure nuove restrittive, che hanno ricevuto l’ok al summit dei leader Ue mercoledì scorso, cercheranno di colpire in particolare la capacità della Repubblica islamica di produrre droni e missili, e saranno discusse lunedì 22 aprile al Consiglio Affari esteri che si riunirà in Lussemburgo (EuropaToday)

Se ne è parlato anche su altre testate

E' arrivata l'attesa risposta di Tel Aviv con un lancio di droni. Esplosioni a Isfahan e anche nel sud della Siria. Chiuso lo spazio aereo per alcune ore. L'Iran ha attivato la sua difesa aerea in molte province ma non ci sono stati danni gravi (AGI - Agenzia Italia)

Roma, 23 apr. (Agenzia askanews)

Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel si augura che dopo il contrattacco israeliano si possa avviare una fase di de-escalation tra le due nazioni Charles Michel ha parlato in esclusiva a Euronews a poche ore di distanza dal contrattacco israeliano contro l'Iran, con le forze della nazione ebraica che hanno colpito l'area attorno alla città di Isfahan, alimentando nuovamente i timori di un allargamento del conflitto. (Euronews Italiano)

L'Europa estende le sanzioni contro l'Iran. Teheran: "Vergognoso"

"È inoltre deplorevole che, mentre il regime israeliano continua il suo genocidio contro i palestinesi la reazione dell'Ue a tali crimini non sia altro che parole vuote", afferma chiedendo all'Ue "di sanzionare il regime israeliano". (Il Messaggero Veneto)

Lo ha annunciato il capo della diplomazia Ue, Josep Borrell, nella conferenza stampa tenuta al termine del Consiglio Esteri e Difesa tenuto oggi a Lussemburgo.L’accordo prevede inoltre di ampliare “l’area geografica di riferimento per comprendere la consegna di missili e droni non solo alla Russia, ma a tutta la regione del Medio Oriente e del Mar Rosso”, ha aggiunto. (Agenzia askanews)

Red – (Notizie Geopolitiche)