Rider, Glovo perde la causa e l'assunzione si fa stabile

Avvenire ECONOMIA

Da quanto emerge, inoltre, la sentenza è arrivata dopo il rifiuto da parte di Glovo di chiudere la causa in questione con una transazione a 12.000 euro.

Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . La prima assunzione per sentenza di un rider in Italia arriva da Palermo.

A settembre è stato siglato un accordo tra AssoDelivery e un solo sindacato, l’Ugl, che aveva scatenato polemiche.

Allora il governo ha convocato un tavolo – ancora aperto – con piattaforme del delivery e sindacati per cercare soluzioni condivise. (Avvenire)

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Palermo, 23 novembre 2020 - Glovo dovrà assumere "a tempo pieno e indeterminato" un rider che aveva licenziato. "Ci aspettiamo un cambio di rotta da parte delle piattaforme che si ostinano a ritenere questi lavoratori come autonomi”, proseguono dal sindacato. (QUOTIDIANO.NET)

A dirlo è il segretario generale Nidil Cgil Palermo Andrea Gattuso, il giorno dopo la sentenza che ha dato ragione al rider di Glovo riconoscendo il suo lavoro come subordinato a tempo pieno e indeterminato. (PalermoToday)

Vittoria netta per la Nidil Cgil di Palermo, che ha sostenuto il lavoratore nella causa. Glovo ha l’obbligo di assumere il suo rider come dipendente, a tempo pieno e indeterminato. (Il Fatto Quotidiano)

"Ci aspettiamo un cambio di rotta da parte delle piattaforme che si ostinano a ritenere questi lavoratori come autonomi”, dichiarano il segretario generale Nidil Cgil Palermo Andrea Gattuso e il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo. (AGI - Agenzia Italia)

«Il rider, assieme al sindacato, aveva partecipato a una trasmissione su una rete televisiva locale, denunciando la condizione di difficoltà vissute dai ciclofattorini delle piattaforme di delivery. «Una sentenza storica - dicono il segretario Nidil Cgil Palermo Andrea Gattuso e il segretario generale di Palermo Mario Ridulfo - È una vittoria di tutti e per tutti. (Alto Adige)

Lo hanno riabilitato il 12 giugno, dopo mesi di fermo.Con la Nidil Cgil al suo fianco, il fattorino palermitano ha fatto causa. Dopo aver intenta una causa contro Glovo, un tribunale per la prima volta ha riconosciuto come subordinato il rapporto di lavoro dei rider e ha condannato l'azienda spagnola di delivery ad assumerlo con un contratto. (La Repubblica)